notizie calcio

L’incubo del Borussia Dortmund: derby perso a tavolino in caso di assembramenti di tifosi davanti allo stadio?

Redazione DDD

I timori del Borussia Dortmund, le parole del portavoce del ministro degli Interni della Renania Settentrionale-Vestfalia

È lo scenario horror dei club della Bundesliga prima del riavvio: raduni dei fan davanti allo stadio, ad esempio al derby tra Borussia Dortmund e Schalke sabato alle 15.30. Già...cosa accadrebbe se ci fossero grandi raduni di tifosi nei pressi degli stadi vietati al pubblico? L'ex attaccante del Borussia, Fredi Bobic, ora direttore sportivo dell'Eintracht Frankfurt, ha suscitato scalpore in un'intervista con "ESPN" questo fine settimana: "Abbiamo parlato molto con i nostri tifosi e abbiamo detto: 'Ascoltate, ragazzi, non presentatevi allo stadio. Se vi presentate, perderemo la partita. Perché le regole sono molto rigide '. Perché quando i tifosi si presentano, la partita viene data vinta alla squadra in trasferta".

Nel frattempo, l'Eintracht ha specificato che si trattava di un errore di traduzione e Bobic voleva dire che c'era il rischio di perdere la partita se i tifosi si fossero assembrati davanti allo stadio. La decisione spetta quindi al giudice sportivo della Federcalcio tedesca. E' stato chiesto allora Ministero degli Interni della Renania Settentronale-Vestfalia, come si sta preparando la polizia per il derby a porte chiuse e se esiste il rischio che il derby venga sospeso in caso di assembramenti di tifosi... "Al momento, non si può prevedere se e fino a che punto i tifosi si concentreranno intorno allo stadio o se altri luoghi nell'area della città diventeranno punti di incontro. In ogni caso le autorità pubbliche responsabili dovranno intervenire sulla base dell'ordinanza sulla protezione dal virus nel nostro Land", ha affermato Leonie Möllmann, Portavoce del Ministero dell'Interno.

Il Ministero degli Interni ritiene inoltre che "i tifosi potrebbero usare la commercializzazione  del calcio come motivo di protesta o, se necessario, persino nascondere il sostegno dei loro club sotto le spoglie del diritto di riunirsi per evitare violazioni dell'ordinanza sulla protezione della corona".