FOSTER RACCONTA IL Tévez RED DEVIL

Manchester, il Tévez che non ti aspetti: Ben Foster “Si allenava malissimo…”

Davide Capano

Il portiere del Watford, compagno di squadra dell’argentino ai tempi del Manchester United, svela un retroscena sull’Apache

Carlos Tévez è stato, senza dubbio, uno dei massimi riferimenti e ambasciatori del calcio d’Argentina in Europa. L’attaccante (con 29 titoli il secondo argentino più vincente nella storia del calcio, dietro Leo Messi) è adesso al Boca Juniors, dopo le esperienze con West Ham, Manchester United, Manchester City, Juventus e Shanghai Shenhua.

Ecco perché, ammirato da molti dei suoi compagni di squadra, è comune che l’Apache riceva elogi da tutte le parti. Tuttavia, nelle ultime ore, Ben Foster, 38enne portiere e collega ai tempi dello United, ha rivelato – in un tranquillo segmento di domande e risposte sul suo seguitissimo canale YouTube “Ben Foster - The Cycling GK” – un aspetto finora sconosciuto di Carlitos. L’ex guardiano dei Red Devils, oggi al Watford in Championship, racconta degli allenamenti ai tempi di Manchester: “Era un disastro, non gli interessavano per nulla. Non facevano per lui, era terribile”.

Poi aggiunge: “Il sabato pomeriggio, però... oh mio Dio, che giocatore. Aveva una mentalità vincente, ha dato tutto quello che aveva ed era dotato di un talento incredibile”.

Tévez, oggi 37enne capitano degli xeneizes, nei sette anni d’Inghilterra ha disputato 276 partite, segnando 114 reti e conquistando nove trofei: sei con il Manchester United (due Premier League, un Community Shield, una Champions League, un Mondiale per Club e una Coppa di Lega) e tre con il Manchester City (una Premier League, una FA Cup e un Community Shield).

Inoltre Carlos è stato campione nazionale in Argentina, Brasile, e Italia con Boca Juniors, Corinthians e Juventus, oltre ad aver ottenuto la medaglia d’Oro con la Selección alle Olimpiadi di Atene 2004.