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Il Canada, campione olimpico a Tokyo due estati fa, è stato costretto a un pareggio per 0-0 dalla Nigeria nell'esordio della Coppa del Mondo femminile, dopo che il portiere nigeriano Chiamaka Nnadozie ha compiuto diverse parate fondamentali, tra cui quella su un calcio di rigore tirato da Christine Sinclair al quinto minuto del secondo tempo. È stato un errore cruciale per il capitano della Nazionale canadese, che le ha impedito di diventare la marcatrice più anziana della competizione a 40 anni. Finora, nelle tre partite giocate, sono stati concessi tre penalty: due sono stati sbagliati (la neozelandese Ria Percival ha colpito la traversa nel match vinto contro la Norvegia, nda).
Nigeria e Canada, davanti ai 21.410 spettatori del Melbourne Rectangular Stadium, si dividono la posta in palio in una gara molto intesa con poche occasioni da rete. La selezione guidata dal ct Beverly Priestman fallisce la possibilità di raggiungere l'Australia in testa al girone B. Le nigeriane, invece, dopo un primo tempo a proporsi in avanti, raccolgono un punto prezioso impedendo alle canadesi di rendersi pericolose con continuità dalle parti di Nnadozie.
Nel Canada Julia Grosso, 22enne centrocampista della Juventus, è stata sostituita a 8 dal novantesimo da Nichelle Prince. Nell'ottavo degli undici minuti di recupero concessi nella ripresa, inoltre, da registrare l'espulsione della nigeriana Deborah Abiodun, primo cartellino rosso del Mondiale, dopo intervento del Var.
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