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Roberto Martínez ha nuovamente elogiato Cristiano Ronaldo.
In un’intervista a Marca, il commissario tecnico del Portogallo ha sottolineato l’etica del lavoro del capitano della Nazionale e il modo in cui travolge l’intera squadra con la sua voglia di trionfare, nonostante abbia già vinto praticamente tutto.
“Quello che mi ha sorpreso di lui è la sua ‘fame’. Non ho mai visto un calciatore con così tanta esperienza che abbia ancora un desiderio così forte di essere il migliore in ogni allenamento. E questo finisce per contagiare i suoi compagni di squadra nello spogliatoio. Per un giovane di 18 o 19 anni arrivare lì e vedere uno come Cristiano Ronaldo, che vuole vincere ogni partita, è il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene... La fame di Cristiano è quella di un calciatore di 18 anni. Mi ha sorpreso in un modo che non mi aspettavo”, ha dichiarato il 50enne selezionatore dei lusitani al quotidiano spagnolo.
Martínez ha anche garantito come il fatto che Ronaldo si sia trasferito in un campionato meno competitivo, come l’Arabia Saudita, non ha influito sulle sue prestazioni. “Le sue richieste sono le stesse. Quindi quando arriva in Nazionale è pronto, non c'è nessun calo, per così dire. Ci sono persone che vanno in altri campionati e poi il loro livello è più basso quando vanno in Nazionale. Lui è andato in un campionato con un nuovo progetto nel momento perfetto, che gli ha portato gioia. E i numeri lo confermano: è il giocatore con più gol nel 2023, davanti ad Haaland e Mbappé, giocatori che sono ancora all'inizio della loro carriera”, ha concluso l’ex ct del Belgio.
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