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Diversi mesi dopo la sua morte, l'eredità di Diego Armando Maradona continua a rimanere un problema. Questo lunedì si è saputo che la "Pelusa" possedeva una casa a L'Avana, la capitale cubana in cui ci sono tanti oggetti del mitico numero "10". L'avvocato Mauricio D'Alessandro ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, in sostanza l'eredità del defunto calciatore e campione del mondo Diego Maradona includerebbe una casa all'Avana, abitazione in cui sarebbero presenti oggetti della star del calcio.
D'Alessandro, figlio di Fidel Castro, avrebbe chiamato l'avvocato di Maradona, Matías Morla, per "ricordargli della casa lasciata da Fidel, un soggiorno presso il centro sanitario "La Pradera", dove viveva il defunto "crack". "Nella soffitta di quella casa ci sono decine di oggetti" ha confermato l'avvocato, rappresentante legale di Morla. L'avvocato ha poi sottolineato l'intenzione di "conservare" tutti gli oggetti personali appartenenti al campione e addirittura di preservarli con lo scopo di realizzare "un museo" che ricordi il campione.
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