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Durissimo sfogo di Rami contro Yamal: “Umanamente parlando non lo sopporto più”

Filippo Montoli
Filippo Montoli
L'attacco dell'ex difensore francese che da un paio di mesi non apprezza alcuni atteggiamenti del nuovo numero 10 del Barcellona
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L'ex difensore di Milan e Marsiglia Adil Rami ha attaccato pesantemente Lamine Yamal per i suoi atteggiamenti da qualche mese a questa parte. Le dichiarazioni sono state diffuse durante una diretta sul suo canale Twitch. L'attacco verbale sta facendo in queste ore il giro del web e da molte parti sono piovute critiche nei confronti dell'ex giocatore.

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Erano diversi mesi che all'ex centrale francese non piacevano alcuni atteggiamenti del campione spagnolo. In una delle ultime live sul suo canale Twitch, Rami ha perso il controllo e ha detto tutto quello che pensa di Yamal: "Sono due mesi che, umanamente parlando, non lo sopporto più. Non me ne frega niente di cosa pensano i tifosi di Barcellona e Spagna. Calcisticamente parlando è un crack, un fenomeno. Vincerà sicuramente palloni d'oro, coppe europee e altro ancora. Umanamente parlando? Che vada a fan****".

L'ex difensore prosegue dicendo da dove nasce il suo astio, ovvero dalla finale di Nations League tra Portogallo e Spagna: "Il modo in cui ha stretto la mano di Cristiano Ronaldo mi ha fatto arrabbiare. Poi quei video in cui ne parlava male...". Lo sfogo, che prosegue in un primo momento sulla tendenza ad abbassarsi i pantaloncini come fanno nelle carceri americane o messicane, si chiude su alcuni eventi recenti: "Fa delle serate, delle feste e già tutti ne parlano. Poi adesso arriva, si prende la 10, e comincia a mettersi grandi collane piene di diamanti. Si crede un rapper americano, è insopportabile".

L'attacco di Rami arriva dopo che sul conto dello spagnolo sono arrivate molte critiche per la festa del suo diciottesimo compleanno. Forse a causa di quell'evento è stato anche imbrattato un murales dedicato a Yamal poche ore dopo. Il campione spagnolo ha anche da poco rinnovato con il Barcellona, ottenendo l'ambita maglia numero 10 che dopo Messi non ha ancora avuto un degno erede.