Test antidoping dopo il derby: calciatore della Dinamo Bucarest positivo alla cocaina

Magaye Gueye, attaccante senegalese della Dinamo Bucarest, è risultato positivo alla cocaina in un controllo antidoping effettuato al termine della partita contro l'FCSB (ex Steaua) della Coppa di Romania disputata il 10 febbraio, secondo il quotidiano sportivo Gazeta Sporturilor. L'Agenzia nazionale antidoping rumena (ANAD) ha già comunicato alla Dinamo e alle autorità calcistiche il risultato del test, che sarà valutato nuovamente in una seconda analisi. Se la positività venisse confermato, il giocatore potrebbe essere sospeso per un periodo fino a due anni, secondo il regolamento disciplinare della Federcalcio rumena (FRF). Inoltre, la stampa rumena ha affermato che la Dinamo Bucarest potrebbe portare il giocatore in giudizio, anche se il club non sarà sanzionato, a meno che quello di Magaye Gueye non si riveli un caso di doping amministrato dalla squadra. Il 30enne calciatore era già al centro delle polemiche lo scorso gennaio, quando è stato ripreso mentre beveva in una jacuzzi con due modelle in un video diventato virale.

Magaye Gueye risponde che la Dinamo non gli stava pagando il suo stipendio. Questa storica squadra di calcio rumena stressata dai debiti è stata acquistata nell'agosto dello scorso anno dal fondo di investimento Benel International SA, il cui front man è l'uomo d'affari spagnolo Pablo Cortacero. Da allora, diversi calciatori e l'allenatore Cosmin Contra hanno lasciato la squadra denunciando il mancato pagamento degli stipendi. Un'associazione di tifosi che è azionista di minoranza nel club accusa Cortacero di non aver manutenuto le sue promesse ed è ora quella che paga gli stipendi attraverso donazioni e accordi di sponsorizzazione.