IN OGNI CASO DOVEVA GIOCARSELA MEGLIO

CAPU…T DERBY – Il Gabbione

Redazione DDD

L'impresa del Villarreal contro il Bayern Monaco, l'ossessione su Allegri e la Juve e la legge scritta a Livorno

di Giovanni Capuano -

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Ho fatto un esperimento social(e) l'altra sera. L'ho fatto un minuto dopo la fine della partita che ha mandato il Villarreal in semifinale di Champions League a spese del Bayern Monaco e l'esito è stato per me sorprendente. E' bastato postare su Twitter #Allegri, senza aggiungere altro, per raccogliere centinaia di risposte, tanti insulti e alcune ragionate, tutte unite da un unico filo: utilizzare l'impresa del Villarreal per tornare a parlare della figuraccia di Allegri e della Juventus.

Una sorta di ossessione trasversale. Dei tifosi juventini, in parte con la voglia di rivalutare la stagione europea conclusa con il naufragio proprio contro gli spagnoli, e dei tifosi anti-juventini terrorizzati dalla sola idea che l'impresa di Monaco potesse cambiare il giudizio sull'odiato nemico. Per quanto mi riguarda non è così: l'uscita agli ottavi della Champions League contro un avversario alla portata è e rimane un fallimento, al di là di quello che ha spiegato Arrivabene e cioè che nel budget stagionale era previsto stare nella seconda fase e basta. Certo, il Villarreal reduce già dalla conquista dell'Europa League non era un materasso e gli episodi hanno inciso, ma questo valeva anche prima che facesse fuori il Bayern Monaco. Semplicemente Allegri aveva il dovere di passare oltre gli ottavi giocandola meglio di come è stato fatto.

Vale per lui la legge che nel calcio vale per tutti e che lui stesso ha più volte evocato. E' la legge del Gabbione, quel luogo a Livorno dove giocano tutti ma alla fine ha ragione chi vince e torto chi perde. E dove se perdi con continuità, come sta facendo questa ultima Juventus in Europa, una spiegazione c'è e non è di sicuro la sfortuna. Quindi il voto non cambia, almeno il mio. In fondo anche l'allenatore del Bayern, Nagelsmann, l'ha detto con grande onestà: andare fuori per mano della settima della Liga non è da grande squadra e nemmeno la vittoria in Bundesliga, praticamente certa, cambierà il giudizio sulla sua stagione. Deludente. Come quella di Allegri che il campionato se l'è visto fuggire via con largo anticipo.