DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

MANCA LA VERSIONE FINALE

CAPU…T DERBY – La fatica del caso Pjanic-Orsato

CAPU…T DERBY – La fatica del caso Pjanic-Orsato

Dopo tre anni dalla mancata espulsione del bosniaco a San Siro, tra pretese di scandalo e versione che non coincidono

Redazione DDD

di Giovanni Capuano -

Come tanti ho guardato il servizio de Le Iene sull'ormai celebre caso Pjanic, il giallo mancato al centrocampista della Juventus nell'aprile 2018 che contribuì a spegnere le speranze scudetto del Napoli. Peraltro, andrebbe ricordato, non l'unico errore di una partita arbitrata male e con sbagli sparsi in entrambe le direzioni. L'ho fatto e mi è parso di assistere quasi a uno scavo archeologico, frammento dopo frammento. Operazione interessante per gli storici, meno per chi deve fare cronaca nel senso di immaginare chissà quale svolta clamorosa a oltre tre anni dall'episodio di San Siro. Dopo la visione non ho cambiato idea, la stessa che ho rispetto all'intervista 'postuma' (nel senso di fuori tempo massimo) a Orsato con ammissione di quello che tutti avevano capito da subito e cioè che non ammonire il bosniaco, evitandogli così il rosso, era stato un errore anche piuttosto grossolano.

 La rubrica di Giovanni Capuano

Dunque non mi unisco al coro degli scandalizzati e continuo a ritenere che il caso Pjanic sia semplicemente una di quelle vicende di cui è piena la storia del calcio italiano e non solo. Cose di campo, sliding doors che restano nella memoria collettiva, materiale buono per lunghe discussioni al bar o in qualche trasmissione sportiva. Però c'è un però. Ho provato un grande fastidio nel non riuscire a identificare quale sia la versione finale e definitiva dei vertici arbitrali in merito alla questione. Vedere le immagini della sala Var di San Siro, avere la certezza che tra Valeri e Orsato ci sia stato un dialogo (fin qui negato) e non il silenzio imposto dal protocollo come sempre raccontato, mi ha sorpreso. Non del tutto, visto che quanto accaduto mi ha ricordato un pezzo del film ufficiale Uefa 'Man in the middle' (andate a vederlo) prodotto proprio per far capire al mondo come arbitro e assistenti vivono le partite prima, durante e dopo. Però mi ha sorpreso perché ha cancellato le certezze che gli stessi protagonisti avevano sparso a piene mani nella puntata precedente del tormentone, quella del "non esiste video" perché non essendo un caso Var non c'era motivo di aprire un canale di comunicazione e così via.

Invece arbitri e Var parlano tanto nel corso delle gare, molto più di quanto non venga spiegato. Lo hanno fatto anche a San Siro nella notte di Pjanic-Orsato solo che, per averne conferma, si è dovuto attendere tre anni e un servizio di una trasmissione querelata dagli stessi arbitri e dal designatore per aver posto delle domande cui, evidentemente, non era stata data risposta soddisfacente. Quel video è saltato fuori dall'indagine giudiziaria successiva alla querela e già questa è un'esagerazione. Sarebbero bastate chiarezza e trasparenza prima, invece di affannose rincorse. Non so se ci saranno altre puntate del tormentone e non so nemmeno se interessano, al di là del valore di repertazione archelogica. So che al nuovo presidente degli arbitri è giusto chiedere che a domanda si risponda per tempo e con completezza, senza doversi esibire in affannose rincorse di una versione unica e incontestabile.

tutte le notizie di