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CAPU…T DERBY – Serie A povera, servono idee e coraggio

Redazione DDD

La grande gioia di Wembley...e poi?

di Giovanni Capuano -

Teniamoci stretto il ricordo della notte di Wembley perché per un po’ sarà l’unico cui aggrapparsi per non fare cattivi pensieri. Siamo campioni d’Europa, eppure in questa estate di crisi economica la Serie A ha perso molte delle sue stelle, ritrovandosi più povera e distante dagli altri campionati di riferimento.

Se ne sono andati in tanti: Donnarumma, Lukaku, Hakimi, De Paul solo per fare qualche nome. C’è chi è rimasto perché non si è trovata alternativa come Ronaldo. E ci sono squadre semplicemente ferme, che fin qui non si sono mosse perché impossibilitate a rispettare i parametri economici che servono per fare mercato. Oggi immaginare che una italiana possa salire sul tetto d’Europa o anche solo occupare lo strapuntino delle coppe minori significa fare un atto di fede.

Dunque teniamoci stretto il ricordo di Wembley e soprattutto quello del percorso fatto per arrivarci perché tre anni fa pensavamo che tutto fosse perduto anche a livello di nazionale e, invece, non è stato così. Da qui in poi servono idee e coraggio, servono tanti Mancini. L’unica strada per non cadere in depressione.