TRA REGGIO EMILIA E SAN SIRO

ORDINE DEL…GIORNO – Vigilia derby: finora è stato decisivo il calendario

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Fuori Lukaku, ma anche Rebic e Origi...

Redazione DDD

di Franco Ordine -

Se ci lasciassimo condizionare solo dai risultati, dovremmo capovolgere i recentissimi giudizi firmati sul conto di Inter e Milan. E le lodi per il successo netto e disinvolto col Bologna dovrebbero diventare censure feroci per la prova opaca di Reggio Emilia con il Sassuolo, mentre al contrario il processo a porte aperte istruito nei confronti di Simone Inzaghi e dei suoi cambi all’Olimpico contro la Lazio dovrebbe diventare una sinfonia rassicurante per il tris servito contro la Cremonese.

Meglio non commettere errori...

Alla vigilia del derby di Milano un clima così rovesciato può indurre in qualche errore di valutazione. Di sicuro bisogna trarre una serie di giudizi dall’inizio della quarta giornata che si possono così sintetizzare: 1) fin qui è tutto merito o responsabilità del calendario che ha riservato ostacoli di diversa grandezza; 2) in questa stagione folle, con partite una dopo l’altra, racchiuse in pochi giorni, saranno la resa dei ricambi e la gravità degli infortuni a scavare la reale differenza.

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E se è vero che l’Inter ha perso il suo rinforzo più atteso, Lukaku, è altrettanto vero che gli acciacchi di Rebic e Origi hanno impedito a Pioli di completare il ricambio col Sassuolo ritrovandosi con un Giroud spolpato e insignificante.

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