IL GEORGIANO E IL PORTOGHESE

TACKLE DURO – Il derby dei media su Kvara meglio di Leao

DUELLO FRA BIG
Il georgiano segna in campionato e in Champions e nel 2019 venne scartato dalla Juve, il portoghese ha fatto la differenza in A ma non ha compiuto il salto internazionale, saranno i protagonisti del prossimo mercato

Redazione DDD

di Roberto Dupplicato -

Il paragone fra i due fa discutere e rischia di non potersi risolvere in un articolo, uno si è appena consacrato, l’altro è appena arrivato e sta provando a riscrivere la storia di questo campionato, che ha visto lo Scudetto sotto il Vesuvio solo quando c’era Maradona. Sarri ha detto che lo voleva alla Juve, alla fine l’ha preso Giuntoli per 7 milioni: non solo gol ma già 8 assist, in Inghilterra Kvara è definito “unstoppable”. La Premier ci ha già messo gli occhi addosso, è l’esterno sinistro più forte della A? Non rispetto a Leao che nel derby di Milano salta due giganti sgusciando come un derviscio e mettendola in rete sorridendo. Eppure, la gara, che due mesi fa non esisteva: oggi è aperta, eccome.

TACKLE DURO – Il derby dei media su Kvara meglio di Leao- immagine 2

Leao è stato l’MVP della scorsa stagione per le partite che ha risolto con la sua corsa e fisicità (come Milan-Samp 1-0) e perché i rossoneri hanno vinto il tricolore, sennò il premio lo avrebbe vinto Ivan Perisic, che a livello internazionale ha vinto il Triplete col Bayern e ha portato in Finale Mondiale la Croazia a suon di gol e assist, compreso il momentaneo 1-1 del 2018 in Russia. Lì quattro anni fa c’era un Mondiale e oggi si respira un clima da guerra, da disgregazione dell’impero che non accetta il passare del tempo, della secolarizzazione e della modernità.

Dalla spaccatura dell’Urss ecco la Georgia di Kvara, cioè Khvicha Kvaratskhelia, difficile da scrivere e peggio da pronunciare, facile da apprezzare per come gioca, corre, danza in campo. A Napoli sono pazzi di lui, “Insigne chi?” ‘O tiraggio? ‘O Kvaraggir! È cambiato tutto, ma oltre alle giocate spettacolari (quel palo con la Lazio dopo una ruleta) ci sono anche 2 gol e 3 assist in Champions oltre che 5 e 5 in Serie A, in un girone europeo che il Napoli non poteva finora fare meglio: tutte vittorie con goleada, una fiamma azzurra alimentata dal fuoco di Kvaradona. Con la nazionale georgiana ha numeri da fenomeno, 19 gare e 10 gol, il ragazzo con la maglia numero 7 ha le spalle strette e farà 22 anni a febbraio. Il Messaggero ha svelato che Sarri lo aveva consigliato alla Juventus ma i bianconeri non lo presero. “Era il 2019, lo aveva scovato nel Rustavi, squadra minore georgiana dove militava allora appena maggiorenne, e lo aveva segnalato per portarlo subito a Torino. Poi non se ne fece nulla”.

Leao in Champions ha segnato un solo gol e non in questa ma nella scorsa stagione, ha fatto 3 assist nelle quattro gare europee e può trascinare il Milan agli ottavi se nelle prossime due partite riuscirà a lasciare la sua impronta. Ma anche in Nazionale portoghese non ha uno score da top, anzi, non ha proprio uno score: 11 partite e zero reti. La sua valutazione però, almeno per Transfermarkt, sfiora i 70 milioni. C’è da tirare fuori qualche soldo per vecchie rogne con lo Sporting e dai passaggi col Lille, lui per ora non ha rinnovato col Milan ed è ovvio che, sia in Premier che in Liga, il talento portoghese con sangue angolano faccia gola.

Oggi il Napoli è in testa con 10 vittorie consecutive in stagione, il Milan ha vinto ed insegue per difendere il titolo, Juve e Inter sono per ora indietro e Zhang vende. Roma, Lazio, Atalanta e Udinese non hanno la “Rosa” per vincere. E allora chi sarà il migliore nel duello tra Kvara e Leao indirizzerò lo Scudetto. Spalletti del suo dice “Poi vi farà vedere che giocatore è”. Per molti ricorda George Best, ma senza stravizi a parte una pizza. Ma attenti che anche Leao ci mette un attimo a segnare in campo e il destino. Un georgiano e un portoghese, uno meglio dell’altro su quella fascia sinistra.

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