di Roberto Dupplicato -
GIRA BENE NONOSTANTE LO SMOKING...
TACKLE DURO – Il derby dei media sulla lotta scudetto avvelenata tra Inter e Juve
Incredibile, molti tifosi della Juventus sono disposti a mettere in discussione gli scudetti vinti contro Napoli, Inter, Fiorentina, Roma e Milan pur di far passare la tesi che l'Inter sia favorita dagli arbitri: "si sta ribaltando la situazione", direbbe Giovanni di Aldo Giovanni e Giacomo. Tutto questo nonostante la famosa frase di Guardiola "la Juve non può parlare di arbitri, dai, perché è la Juve" detta dopo un'eliminatoria di Champions vinta col suo Bayern perché Evrà non la spazzò.
Era un'altra era ed era un'altro Allegri
Era quello della sua prima esperienza in bianconero dove non aveva avversari in Italia e in Europa portava la Juve in Finale di Champions ogni due anni come fosse una meta chic da vacanze. Poi, mentre tutto alla Juve andava per il meglio e ci si preparava ad alzarla, Agnelli ha deciso di mandare via Marotta e di sperperare tutto per Cristiano Ronaldo, facendo varie operazioni assurde che 5 anni dopo costeranno a lui la presidenza e al club il rischio B. Da qui è arrivato il patteggiamento con la Figc dell'estate scorsa che ha portato il club ha rinunciare agli Scudetti di calciopoli: praticamente la stessa Juve ha sbugiardato i propri tifosi più estremisti.
E così, dopo che questi tifosi che per anni ci hanno parato di farsopoli sono stati umiliati dai loro stessi dirigenti che dicono: quegli scudetti non sono nostri, li abbiamo vinti sul campo ma in modo irregolare per la giustizia sportiva e noi non abbiamo più niente da dire. Ecco, quei tifosi ora sono andati in puzza, e quando vendono una decisione favorevole per l'Inter dicono "eh, a parti invertite". Purtroppo "a parti invertite" non si può dire perché la Juve pagherà sempre la sua storia ovvero quella di un club che ha avuto titoli revocati ed è stata mandata in serie B. Quindi a parti invertite de che? Ovvio che con la Juve ci sia più clamore mediatico, non facciamo finta di non sapere perché.
L'Inter invece ha un sacco di debiti, cosa che però le è permessa dalle autorità vigilanti, ha tutt'altra fama e il DNA di essere una squadra da smoking bianco. Ma questo non può non farci notare che quest'anno tante sono state le occasioni in cui all'Inter è girata davvero bene. E visto che il suo allenatore per molti è da chiamare Fifone Inzaghi, perché tatticamente troppo "pauroso", molti tifosi nerazzurri pensano che alla fine regaleranno lo scudetto ai bianconeri come successo due anni fa col Milan di Pioli.
Perché poi c'è la questione tecnica e la Juve, che non ha le coppe per un gentile regalo dell'Uefa di Ceferin (se no avrebbe dovuto subire l'umiliazione di giocare in Conference) è più in palla dell'Inter, e anche se vince senza brillare dà la sensazione di essere capace di agguantare o superare a gennaio la marottiana lepre che fugge. Ma davvero, se tifate per la Juve e siete delle persone perbene, non parlate di arbitri come fanno i peggiori tifosi bianconeri, perché le loro proteste stanno legittimando quelle di chi rivuole dal club di Torino tutti gli scudetti vinti in volate avvelenate dalle polemiche: perché nella storia non c'è mai stata una volata scudetto persa dalla Juve tra le polemiche, le ha vinte tutte lei. La Fiorentina e i rigori del Catamzaro, il gol di Turone regolare ma annullato, Ronaldo abbattuto in area, il gol di Muntari e la mancata espulsione di Pjanic. Malafede? Assolutamente no, basta con sta storia. Sono i casi della vita, le coincidenze. Però se quest'anno l'Inter dovesse vincere lo Scudetto contro la Juve in una volata avvelenata dalle polemiche sarebbe curioso: in Italia non è mai successo.
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