Un vero e proprio mastino del centrocampo. Una fonte di gioco, grinta e talento. Ha vestito anche la maglia del Milan, è slovacco e il ct Francesco Calzona gli ha fatto giocare titolare tutte le partite di Euro 2024 con la Slovacchia. A 37 anni Jurai Kucka è ancora l'ultimo ad arrendersi.
Dieci giorni fa disputava l'ottavo di finale di Euro 2024 con la maglia della Slovacchia contro l'Inghilterra. Resta in campo per 81' poi viene sostituito. Gli slovacchi stranamente iniziano a perdere colpi e in pieno recupero vengono beffati dal gol di Bellingham che vale i supplementari. Un caso? Forse, ma la Slovacchia poi viene eliminata.
Tornato dalla Germania, Jurai potrebbe concedersi un po' di riposo e meritato relax. Tutto questo non accade, niente vacanze. Decide di tornare ad allenarsi col suo club di appartenenza. Lo Slovan Bratislava. E' un uomo di parola. E' nato per combattere. Obiettivo: andata del preliminare di Champions contro lo Struga. Risultato? Gioca dal 1', lo Slovan vince 4-2 e lui segna una doppietta. Che dire? Applausi. Chapeau.
L'esperienza di Kucka al Milan durò due stagioni. Lo slovacco arrivò nel 2015 e se ne andò a Luglio 2017. Colpì il messaggio con cui si congedò dai colori rossoneri: "Carissimo Milan, società e carissimi tifosi. Noi calciatori siamo consapevoli che nella nostra carriera si passano esperienze di ogni genere girando il mondo. Volevo con le parole del mio cuore e la commozione che ho passarvi un messaggio di ringraziamento per tutto il supporto e per i magnifici 2 anni trascorsi assieme che porterò sempre nel mio cuore... e la Supercoppa vinta a Doha rimane sempre "tanta roba raga..." Un abbraccio a tutti Voi! Kuco. GRAZIE #ACMilan".
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