Ibra, Psg e Inter, Giannis Antetokounmpo: il cestista che poteva diventare un calciatore

di Matteo Murru -

Giannis Antetokounmpo è attualmente il miglior marcatore della storia dei Milwaukee Bucks. La storia di Giannis è la storia di un sogno e di un destino già scritto che però poteva prendere un’altra direzione.

Il padre di Giannis, Charles, era un talento dell’associazione calcistica nigeriana

Papà Antetokounmpo manteneva la sua famiglia lavorando in un garage in Grecia. Proprio lì Giannis conobbe il calcio, in un paese a nord di Atene. Giannis e i suoi fratelli passavano giornate intere a giocare a calcio e a basket, poi in strada, come venditori ambulanti per racimolare qualcosa. Una situazione surreale, i figli di Charleston erano apolidi, senza una nazionalità né nigeriani e né greci (non c’era lo ius soli).

Una famiglia senza patria. Un giorno il caso vuole, che in uno sgangherato campetto di basket, come in un vero e proprio film americano, Giannis e i suoi fratelli vengono notati per le loro doti atletiche da Spiros Velliniatis, allenatore del Filathlitiokos. Spiros sistema i suoi genitori e ingaggia i ragazzi, da lì la loro storia e in special modo quella di Giannis segue il suo corso. Ma la passione per il calcio non tramonta. Oggi il cestista greco coltiva la passione calcistica che lo ha portato di recente al Parc Des Princes come ospite e a bordo campo in Inter-Bayern. Più volte ha dichiarato che la passione per il Psg nasce da…Zlatan. Ibra è sempre stato uno dei suoi idoli.