AEK-Olympiacos, il derby di Atene finisce 0-1

Le emozioni che ci si aspettava non hanno deluso nel derby che ha visto scontrarsi AEK e Olympiacos sia sul campo che ai vertici della classifica. Gli ospiti erano al comando con 54 punti, ma la compagine di Almeyda si trovava al di sotto solo di due.

Un primo tempo nel segno della prudenza

Subito dopo il fischio d'inizio le due squadre cominciano a studiarsi e a gestire palla con prudenza. Due buone occasioni arrivano al 12' minuto: la prima sui piedi di Palma che arriva al limite dell'area e calcia fortissimo verso l'angolo sinistro basso della porta difesa magistralmente da Brignoli. La seconda invece è per l'AEK, con un colpo di testa di Mantalos che esce di pochissimo sopra la traversa. Per tutto il resto della prima frazione, le due squadre attaccano con difficoltà. Il pallone viene gestito per la maggior pare del tempo dall'Olympiacos che però non riesce a bucare le maglie della difesa avversaria. Al 40' ci prova Kostoulas, che spreca un'ottimo cross in area calciando troppo debolmente per impensierire Brignoli. La posta in gioco è alta e si vede: con pochi tiri in porta e tre falli da giallo, le squadre vanno al riposo sul risultato di 0-0.

Un vero derby: secondo tempo al cardiopalma

Mendilibar vuole i tre punti e comincia la seconda frazione con due nuovi ingressi: Biancone e Mouzakitis a rinforzare rispettivamente difesa e centrocampo. Ma l'AEK non si fa intimidire e al 68' crea una buona azione che termina con un tiro molto forte di Moukoudi, di poco largo sulla destra. L'Olympiacos crea qualcosa in più ma la squadra di Almeyda è brava a disinnescare e tenere palla con numerosi passaggi corti. Quando la partita sembra ormai destinata ad un risultato senza reti, arriva l'episodio decisivo. Al 90' minuto Bruno Onyemaechi trova in area Chiquinho che segna con un gran rasoterra dal limite dell'area. I minuti di recupero concessi non servono a cambiare il risultato. Il derby di Atene termina 0-1.

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— Olympiacos FC (@olympiacosfc) March 2, 2025

La lotta per la vetta è ancora aperta?

Come da pronostico, la sfida si è rivelata piuttosto equilibrata, sicuramente a causa della posta in gioco che ha spinto entrambe le squadre a lottare per i tre punti senza rischiare troppo. Tutto si è deciso all'ultimo e i biancorossi sono riusciti a distanziare i loro inseguitori, ma dopo un match del genere la lotta la primo posto non sembra ancora così scontata.

Tabellino

AEK: Brignoli, Rota, Vida, Moukoudi, Gacinovic, Ljubicic, Mitoglou, Martial (dal 36' Koita) , Lamela (dal 74' Eliasson), Mantalos (dal 79' Pineda), Pierrot. A disposizione: Fernandes, Hajsafi, Pilios, Strakosha, Szymanski, Tsiloulis. Allenatore: Almeyda.

Olympiacos: Tzolakis, Costinha (dall'86' Onyemaechi), Pirola (dal 46' Biancone), Carmo, Ortega, Hezze, Garcia (dal 46' Mouzakitis), Rodinei, Martins, Palma (dal 67' Chiquinho), Kostoulas (dal 66' Yaremchuk). A disposizione: Paschalakis, Retsos, Stamenic, Velde. Allenatore: Mendilibar.

Ammoniti: 33' Mantalos, 33' Costinha, 45' Garcia, 58' Hezze, 73' Koita, 89' Rodinei.

Arbitro: Sven Jablonski