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Intervista

Atletico Madrid, Giuliano Simeone: “Sogno il Mondiale e la Champions”

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L'attaccante dei Colchoneros sogna in grande e spera di vincere i trofei più ambiti il prima possibile
Jacopo del Monaco
Jacopo del Monaco

La famiglia Simeone ha un legame indissolubile con l'Atletico Madrid e lo sa bene anche Giuliano. Quest'ultimo, terzo figlio del Cholo, da qualche anno gioca per il club spagnolo e, grazie alle sue prestazioni, è entrato anche nel giro della Nazionale Argentina. In una recente intervista, il giocatore ha parlato della sua squadra e dei sogni per la sua carriera agonistica.

Giuliano Simeone: "All'Atlético Madrid sono felice. Dobbiamo alzare trofei"

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Giuliano Simeone è nato a Roma nel 2002, periodo in cui il padre vestiva la maglia della Lazio. Ha mosso i primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del River Plate, per poi passare alla cantera dell'Atlético Madrid. Il 22 aprile 2022, suo padre l'ha fatto esordire in Prima Squadra contro il Granada. Per due stagioni di fila, l'attaccante argentino ha giocato in prestito prima al Real Zaragoza e poi al Deportivo Alavés. La scorsa stagione ha giocato coi Colchoneros, segnando il primo gol col club di Madrid contro il Las Palmas. Lo scorso anno ha anche esordito con l'Argentina contro il Perù e, a marzo di quest'anno, ha segnato la sua prima rete con l'Albiceleste contro il Brasile. Di recente, Simeone è stato intervistato dal quotidiano spagnolo Marca. Il classe 2002 ha rilasciato diverse dichiarazioni, parlando di obiettivi del club e sogni personali.

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Le sue parole sull'Atletico Madrid: "L'estate scorsa non sapevo ancora che maglia avrei indossato, ma adesso sono felice qui. Anche se il ritiro è duro, siamo carichi. Dopo tutti questi anni di crescita, il club vuole alzare trofei. L'allenatore ed il presidente puntano a vincere".

Sugli obiettivi: "A livello personale, devo migliorare la mia tecnica, in particolar modo negli ultimi metri perchè devo avere più lucidità sotto porta. Sogno di giocare il Mondiale con l'Argentina ed è un obiettivo a lungo termine. Un altro sogno è la Champions League ma, come dice papà, bisogna pensare partita dopo partita".