Gesto sontuoso

Bellingham MVP dalla panchina: il meraviglioso gesto verso il raccattapalle

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Un campione è campione sempre. È Jude Bellingham lo è. Il gesto nei confronti del raccattapalle nel match di Copa de Rey ha già fatto il giro del mondo
Matteo Murru

Trasferta anomala per il Real di Carletto Ancelotti. Le merengues fanno visita all’Arandina Fc squadra di segunda federacion, la quarta serie del calcio spagnolo, per i sedicesimi di Copa del Rey. Da un po’ di giorni ormai, il match tra i galacticos e il club di Castilla si era impadronito di tutte le prime pagine dei quotidiani iberici per questo inaspettato “Davide contro Golia”.

Match storico 

Addirittura l’Arandina, qualche giorno prima della gara, aveva inviato ai galacticos un foglio con tutte le maglie che i giocatori avrebbero voluto scambiare con i galacticos. Il match si è giocato ieri e, in linea con il pronostico ha visto la formazione di Carlo Ancelotti trionfare. Un corposo turnover, con una difesa tutta rinnovata e il ritorno in campo del giovanissimo Arda Guler dopo il brutto infortunio di questa estate. 1-3 per i galacticos con i padroni di casa che comunque si sono tolti un grande sfizio, quello di realizzare il gol del bandiera contro i blancos. Tra i tanti volti in panchina merengues c’era ovviamente Jude Bellingham, tenuto a riposo in panchina in vista della supercoppa di mercoledi sera contro l’Atleti. Il centrocampista inglese però si è comunque reso protagonista del match grazie ad un gesto meraviglioso. Non calcistico, ma umano. Fermo in panchina con un plaid addosso a guardare i suoi compagni, ha notato un piccolo raccattapalle mentre tremava per il freddo a bordo campo nei pressi della panchina del Real.

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Il freddo pungente di Castilla si è abbattuto anche sul ragazzo costretto a rimanere in piedi a raccogliere i palloni e Jude non ha esitato a richiamare l’attenzione del giovane, che da vero protagonista però non ha lasciato “il posto di lavoro”. Allora il classe ‘03 si è alzato dalla panchina, si è tolto la coperta e l’ha messa sulle spalle del ragazzo prima di tornare in panchina. Un gesto di grande umanità del protagonista della prima parte di stagione dei galacticos.

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