Siviglia, Pimienta: “Il gol al 47′ del primo tempo non si deve prendere. Sono deluso”

Il Siviglia esce sconfitto dal Benito Villamarín per 2-1 contro il Betis. I biancorossi non perdevano un derby di campionato dal 2018. La squadra rimane al centro della classifica, al dodicesimo posto, e vede allontanarsi la possibilità di entrare in Europa l'anno prossimo.

Un piano fallito

"Avevamo preparato la partita in modo chiaro. Loro sono bravi e sono portati a tenere palla e a fare il gioco. Così abbiamo fatto, aspettandoli dietro, pronti a ripartire in contropiede appena possibile. Nel primo tempo ci siamo riusciti, soprattutto all'inizio. Loro tenevano il pallino del gioco, ma non erano mai stati pericolosi. Ha influito molto a livello mentale il gol preso allo scadere del tempo. Da quel momento non siamo stati più in grado di seguire il piano partita preparato. Per tutto il secondo tempo ci è mancata personalità e pazienza. Non abbiamo più creato nulla in fase offensiva e questo non va bene, considerando che abbiamo finito la partita con quasi tutti gli attaccanti dentro".

Un gol da non prendere e l'incognita Suso

Il tecnico del Siviglia ribadisce più volte nel corso della conferenza stampa che i due gol e soprattutto il secondo potevano essere difesi meglio ed evitati: "Non sono contento di come abbiamo difeso i due gol. Potevamo sicuramente fare meglio. Al 47' una squadra non può subire una rete simile. Manca ormai pochissimo all'intervallo e bisogna dare tutto per arrivarci in parità". A Garcia Pimienta viene chiesto infine il motivo per cui un giocatore esperto e che ha già segnato al Benito Villamarín come l'ex Milan Suso non sia stato neanche fatto scaldare: "È stata una mia scelta tecnica. Non ha nessun tipo di problema fisico".