Cristiano Ronaldo è senza dubbio uno dei calciatori che ha lasciato il segno in tutti i club in cui ha giocato. Sono sempre di più le confessioni che confermano gli impeccabili comportamenti del portoghese, specie fuori dal campo.
CR7 IN VERSIONE MENTORE
Borja Mayoral racconta: “Sono salito sul pullman con 4 minuti di ritardo e CR7 mi disse…”
È il caso di Borja Mayoral, l’attuale giocatore del Real Madrid, rientrato alla base dopo il periodo in prestito con Roma e Getafe, che è stato intervistato da “Relevo”. L’attaccante ha reso pubblico un aneddoto che lo ha segnato nella sua carriera.
“Sono stato convocato e sono arrivato in ritardo – racconta il 25enne –. Sudavo, non ce la facevo più e sono salito sull’autobus. Nessuno mi ha detto niente perché credo di essere arrivato con quattro minuti di ritardo. Ma siamo arrivati in ritiro e ricordo che Cristiano mi disse ‘Borja, non puoi fare tardi. Sei troppo giovane, ora non puoi fare tardi. Sono sempre 30 o 40 minuti in anticipo. Dovresti essere un’ora prima, tu non può essere in ritardo, lo sai. Sei molto giovane’”.
Mayoral ha confessato che le parole del portoghese hanno cambiato il suo modo di agire: “Da quel momento in poi non ero più in ritardo. 10 minuti prima, ma sempre con molto, molto tempo”.
Intanto il nativo di Parla, comune spagnolo di 122mila abitanti situato nella comunità autonoma di Madrid, rientra dopo due anni intensi di assenza dalla capitale spagnola e dopo la breve permanenza al Getafe, farà il precampionato agli ordini di Carlo Ancelotti e poi deciderà cosa fare del suo futuro.
Viste le imminenti partenze di Mariano e Jovic, non è impossibile che Borja rimanga nella rosa madridista.
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