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Parte male la campagna europea in Nations League della Bosnia ed Erzegovina di Barbarez. Nel primo turno del Gruppo 3 della Lega A Dzekoe compagni sono capitolati al Philips Stadion di Eindhoven. L'Olanda di Koeman ha vinto facilmente 5-2 con le reti di Zirzkee, Reijnders, Gakpo, Weghorst e Xavi Simons.
Le uniche due reti della Bosnia portano la firma di Demirovic, passato quest'estate dall'Augsburg allo Stoccarda, e dell'ex Manchester City, Roma e Inter, Dzeko. Proprio il numero 11 e capitano dei suoi ha sbottato nel post partita ai microfoni di Uefa.com.
Dzeko, 38enne attaccante sbarcato in Turchia al Fenerbahce un anno fa proveniente dall'Inter, non ha digerito la sconfitta per 5-2 subita dalla sua Bosnia contro la ben più attrezzata Olanda: "5-2 è un risultato difficile per noi perché abbiamo dato il massimo. Ma due o tre gol sono arrivati dai nostri errori quando abbiamo perso palla, e ovviamente questo genere di cose non può accadere e dobbiamo imparare da questo".
Il bomber bosniaco ha poi analizzato nel dettaglio i momenti della partita: "Sapevamo che sarebbe stata una partita dura. A loro piace avere la palla, si muovono molto, quindi non è facile, non solo per noi, ma per qualsiasi squadra. Quando siamo arrivati sull'1-1, abbiamo cercato di difenderci bene, e poi il gol è arrivato dal nulla all'ultimo minuto del primo tempo, il che ci ha dato un po' meno sicurezza".
Il 2-3 momentaneo segnato da Dzeko permesso alla Bosnia di crederci a circa venti minuti dal 90': "Dammi solo la palla in area e cercherò di fare del mio meglio. Ho ricevuto una grande palla da Bajraktarević sulla destra. Abbiamo iniziato a crederci ancora di più, quindi è un peccato subire quegli ultimi due gol".
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