Terrore in Copa Betplay

Colombia, scontri tra tifosi e polizia: la finale della Copa Betplay finisce nel sangue

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I disordini sugli spalti e gli scontri tra i tifosi e gli agenti di polizia macchiano la finale della Copa Betplay, vinta dall'Atletico Nacional contro l'America de Cali
Vincenzo Bellino
Vincenzo Bellino Redattore 

In Colombia la finale di ritorno della Copa BetPlay traAmérica de Cali e Atlético Nacional, non sarà ricordata tanto per il risultato sportivo, quanto per i drammatici eventi che si sono verificati sugli spalti e nelle strade adiacenti allo stadio Pascual Guerrero. Mentre in campo la partita si è conclusa 0-0, sufficiente per consegnare il titolo al Nacional grazie alla vittoria per 3-1 nella gara di andata a Medellín, i tifosi hanno trasformato l'evento in una vera e propria guerriglia urbana.

Colombia, agenti di polizia colpiti dai lanciarazzi

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Gli scontri sono esplosi all'85', quando i tifosi dell'América de Cali hanno tentato di invadere il campo. Le immagini, diventate rapidamente virali, mostrano scene di inaudita violenza: alcuni tifosi armati di un lanciarazzi hanno colpito gli agenti di polizia in tenuta antisommossa, ferendone tre di loro. Altri incidenti hanno provocato il ferimento di altre persone fuori dallo stadio, mentre le autorità, per proteggere i giocatori dell'Atlético Nacional, sono state costrette ad utilizzare un carro armato militare.

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"30 milioni di pesos per chi aiuterà a trovare i responsabili"

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Il colonnello Carlos Oviedo, comandante della Polizia Metropolitana di Cali, si è soffermato sulle falle del sistema di sicurezza: “Nonostante i controlli effettuati prima della partita per impedire l'ingresso di oggetti proibiti, sono avvenute violazioni che non siamo riusciti a fermare. Questo è il risultato di un fallimento nel rispetto delle norme di sicurezza”. 

Una brutta pagina di sport condannata anche dal sindaco di Cali, Alejandro Éder: “Questi atti sono deplorevoli e inaccettabili. Offriamo una ricompensa fino a 30 milioni di pesos a chi fornirà informazioni utili per aiutare le forze dell'ordine ad individuare i responsabili".  Ma anche dalla Dimayor, la lega che governail calcio colombiano, che non ha ancora annunciato le sanzioni che saranno applicate all'América de Cali per quanto accaduto.

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