Non solo calcio, il fuoriclasse portoghese vuole dominare anche il mondo del business. L'espansione del suo brand in Estremo Oriente
Cristiano Ronaldo non è solo un campione del calcio, ma anche un colosso del business. Secondo uno studio condotto dall’Istituto portoghese di management e marketing, il suo marchio ‘CR7’ raggiungerà un valore di 850 milioni di euro entro la fine dell'anno. Ma l'asso portoghese non si vuol fermare qui.
L'impero di CR7
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È oggi il calciatore più pagato di tutti, con un guadagno annuale di 270 milioni di dollari dall’Al-Nassr, considerando stipendio, bonus e sponsor. E pure il suo impatto mediatico è immenso: 22,3 milioni di notizie all’anno prodotte su di lui e 187 milioni di ricerche su Google. Fino ad oggi, Ronaldo si è dedicato al settore immobiliare, acquistando proprietà a Lisbona, Madeira (la sua isola natale, ndr) e Madrid.
Successivamente ha diversificato nel settore alberghiero, con l'apertura della catena Pestana CR7, specializzata in servizi di lusso. Inoltre, investe in borsa. Possiede azioni della Bioniq, una società di integratori che sfrutta le novità dell’intelligenza artificiale. Ma ci sono anche le cliniche Insparya, specializzate nel trapianto dei capelli, con sede pure in Italia, a Milano.
Il progetto ad Hong Kong
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Come riportato da Inside World Football, il brand CR7 sbarcherà adesso a Hong Kong. Un negozio, un caffè e un museo sono pronti ad aprire. Al settimo piano del centro commerciale Times Square, lo store 'CR7 LIFE' metterà in vendita una selezione di prodotti a marchio Ronaldo: abbigliamento, articoli per la casa e profumi. Al suo interno, ci sarà anche una caffetteria con gli immancabili dolci tipici portoghesi pastéis de Nata e le porcellane in cui l'ex Juventus ha investito attraverso l’acquisizione dell’azienda Vista Alegre Atlantis.
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Un museo sulla vita di Cristiano Ronaldo
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Insieme al negozio, che aprirà i battenti a giugno, sorgerà anche il museo di CR7 LIFE presso il centro commerciale K11 Musea. Nella struttura si potranno trovare cimeli, esposizioni interattive e un percorso motivazionale diretto dallo stesso calciatore. La visita si trasformerà in evento, in modo da attrarre più turisti: gli organizzatori puntano a oltre 12 milioni di persone. Numero che trasformerebbe il museo di Cristiano Ronaldo fra le principali attrazione di Hong Kong.