le parole

Crystal Palace, Glasner: “Ora dobbiamo lavorare duro e pensare alla Premier League”

Crystal Palace, Glasner: “Ora dobbiamo lavorare duro e pensare alla Premier League” - immagine 1
Il tecnico del Crystal Palace celebra l'accesso alle semifinali di FA Cup: tra difficoltà iniziali, compattezza e cinismo, gli Eagles volano a Wembley
Nancy Gonzalez Ruiz
Nancy Gonzalez Ruiz

L'euforia del Crystal Palace esplode dopo il trionfo per 3-0 contro il Fulham nei quarti di finale di FA Cup. Un successo che porta la firma del gruppo, come ribadito da Oliver Glasner, consapevole delle difficoltà iniziali ma orgoglioso della reazione dei suoi ragazzi.

Un successo costruito sull'unità

Crystal Palace, Glasner: “Ora dobbiamo lavorare duro e pensare alla Premier League”- immagine 2
—  

"Sono davvero felice oggi. Questo traguardo è solo un tassello di un puzzle più grande: il gruppo, il club, i tifosi", ha dichiarato il tecnico a fine partita. "Abbiamo sofferto nei primi 15-20 minuti, eravamo arrugginiti dopo tre settimane senza gare, ma siamo rimasti uniti, in campo e sugli spalti."

Il Palace ha saputo resistere nei momenti più complessi e sfruttare al massimo le occasioni avute. Il tecnico ha sottolineato come il sostegno del pubblico abbia giocato un ruolo cruciale: "Abbiamo un legame speciale con i tifosi, la loro fiducia ci aiuta a rimanere compatti anche nei momenti difficili. Sapevamo che avremmo avuto le nostre occasioni e dovevamo solo aspettare il momento giusto."

Un inizio da incubo, poi la svolta

—  

Glasner non ha nascosto le difficoltà iniziali del Palace, apparso lento e disorganizzato nella prima parte del match. "La nostra struttura era pessima all'inizio. Sembrava quasi che alcuni si chiedessero: 'Cosa stiamo facendo?'", ha ammesso. "Abbiamo perso quasi tutti i duelli, ogni pallone, e ci siamo ritrovati sotto una pressione enorme." La svolta è arrivata grazie a un episodio chiave: "Il primo segnale è stato il tiro di Jeff Lerma sulla traversa, poi il gol di Ebere Eze ci ha ridato fiducia. Da quel momento, abbiamo ritrovato compattezza, difeso con ordine e aspettato il momento giusto per colpire." E quando l'occasione si è presentata, gli Eagles non hanno fallito. "Sono molto soddisfatto dell'impatto dalla panchina di Daichi Kamada e Eddie Nketiah: il loro contributo è stato decisivo. Quando subentri in una partita del genere, devi essere subito pronto e loro lo sono stati."

Un gruppo solido, pronto per il gran finale

—  

La coesione della squadra è un punto cardine per Glasner: "I giocatori lo dicono spesso: la nostra forza è stare uniti. Anche a inizio stagione, quando i risultati non arrivavano, ero fiducioso perché conoscevo il carattere di ogni singolo ragazzo." Ma il tecnico tiene alta la concentrazione: "Abbiamo appena iniziato la fase cruciale della stagione. Vincere aiuta, ma non abbiamo ancora conquistato nulla. Dobbiamo restare umili, lavorare duro e pensare alla Premier League, a partire dalla sfida contro il Southampton."

Crystal Palace, Glasner: “Ora dobbiamo lavorare duro e pensare alla Premier League”- immagine 3

Il tecnico ha anche evidenziato l'importanza del mantenere alta la condizione fisica e mentale: "Non possiamo permetterci di staccare la spina. Abbiamo quattro settimane prima della semifinale, ma dobbiamo continuare a crescere e a lavorare per presentarci al meglio."

Una notte magica: sguardo a Wembley

Fulham-Crystal Palace
—  

Il finale di partita ha regalato immagini indimenticabili, con i tifosi del Palace in festa. "Ho amato questa atmosfera. Rispetto alla gara di qualche settimana fa, c'era un'energia completamente diversa. Vedere i nostri tifosi con palloncini rosso e blu, il settore ospiti stracolmo, è stato fantastico." Ora l'obiettivo è chiaro: "Abbiamo riempito uno stadio con la nostra passione, ora vogliamo portare il rosso e il blu a Wembley! Dobbiamo prepararci bene e continuare su questa strada."