La svolta

Dal calcio alla politica: Mesut Özil eletto nel partito del presidente Erdogan

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Una nuova imprevedibile carriera per l'ex giocatore tedesco di origini turche
Alessia Bartiromo

Una vita nel calcio con immense soddisfazioni, portando il suo talento in giro per il mondo. Le strade della vita sono però infinite e spesso, portano a svolte davvero incredibili. Ben lo sa l'ex fuoriclasse tedesco di origini turche Mesut Özil che a due anni dal suo addio ufficiale al calcio giocato, ha deciso di intraprendere una nuova carriera. È infatti stato eletto nel consiglio generale del partito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, generando non poche polemiche in giro per il mondo per la sua nazionalità tedesca, palesando sempre nella sua carriera gli stretti rapporti con il massimo rappresentante della Turchia.

Germania, guarda come è cambaito Özil...

Il passato di Mesut Özil e la decisione di entrare in politica

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Da quando Özil ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, sono cambiate tantissime cose nella sua vita. Una grande svolta personale che passa anche per le velleità personali, palesando sempre di più il rapporto personale con il presidente turco Erdogan. Non sono mancate le critiche durante la sua duratura ed eccellente carriera proprio per numerosi episodi collegati a questa ingombrante amicizia, con il leader politico che presenziò al matrimonio dell'ex calciatore creandogli non pochi problemi per la sua cittadinanza tedesca. Il grande caos mediatico portò Özil persino all'allontanamento dalla Nazionale nel 2018, accusando a sua volta di razzismo i vertici del calcio della Germania. Una questione che ha minato il suo percorso in campo, lasciando l'Arsenal nel 2021 e terminando la carriera proprio in Turchia, fino all'addio al calcio giocato nel marzo 2023. Da quel momento l'idea di cambiare definitivamente percorso e non restare nel mondo dello sport che gli stava mettendo i bastoni tra le ruote, sposando le esigenze proprio di una politica ben solida in Turchia, candidandosi nel direttivo del partito del presidente Erdogan.

A new chapter, a new challenge—wearing the @realmadrid shirt meant more than just playing football; it was about making history. Every pass, every assist, and every trophy fueled my hunger to be better, to create, to win. From La Liga to Champions League nights, I embraced the… pic.twitter.com/bWGqREVeVK

— Mesut Özil (@M10) February 13, 2025

L'elezione nel direttivo del partito

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La svolta definitiva è arrivata domenica, quando Özil è stato eletto ufficialmente come membro del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo che fa capo a Erdogan ad Ankara. Il congresso ha rieletto per la nona volta consecutiva il leader a capo del raggruppamento, con numerose novità al suo interno, dando il benvenuto anche all'ex calciatore pronto per la sua nuova carriera politica. Una notizia che sta facendo il giro del mondo scuotendo in particolar modo il comparto calcistico ma anche quello della politica proprio per il passato del calciatore e i suoi trascorsi, prestando da sempre il fianco alle singolari metodologie del rappresentante turco, partecipando anche a una campagna fotografica con il compagno di squadra İlkay Gündoğan per la sua rielezione nel 2018. Il calcio è ormai alle spalle: nel suo presente e nel futuro c'è solo la politica in Turchia.

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