Derby di Avellaneda, Independiente: striscioni con minacce ai giocatori in vista del Clásico con il Racing

di Sergio Pace -

Sono ore di trepidante attesa per il derby di Avellaneda tra Racing Club e Independiente in programma domenica 10 luglio al Cilindro (Estadio Juan Domingo Perón).

Avellaneda, le due rivali punto a punto...

Le due squadre sono divise da tre punti in classifica (10 a 7 per l’Academia) ma, come ogni derby che si rispetti, il Clásico de Avellaneda è sempre una partita a sè.

E l’attesa per la super sfida è stata resa particolarmente infuocata da parte della barra brava dell’Independiente. Il club sta vivendo una profonda crisi politico-societaria e sportiva, dopo le due sconfitte consecutive subite in campionato contro Patronato de Paraná e Platense. Il presidente, Hugo Moyano, è stato preso di mira ed insultato dai tifosi che chiedono nuove elezioni immediate. Tra mercoledì e giovedì presso il centro d’allenamento di Villa Domínico, i sostenitori del Rojo hanno esposto diversi striscioni con messaggi intimidatori nei confronti dei giocatori.

In uno, appeso ad un ponte, si legge: “Vincere o morire. I giocatori rispettano la storia. In caso contrario, ci saranno delle conseguenze!”. E ancora: “Basta con le scuse. Vincere o morire", "Le classiche si vincono, questa è Independiente", “Rispettate i tifosi e la storia del club”. Messaggi e insulti rivolti, inoltre, al presidente Moyano e al segretario generale del club, Hector Maldonado: “Moyano ora Independiente ha bisogno di te lontano dal club" e "Maldonado sei il cancro dell'Independiente".