Doppia vittoria delle Women del Chelsea: trionfano in Super League e donano tutto contro le violenze domestiche

Le ragazze del Chelsea, incoronate venerdì scorso campionesse della Women's Super League inglese (WSL), donano i soldi del premio (circa 100.000 sterline) a “Refuge”, l’ente benefico del Regno Unito per sostenere donne e bambini che subiscono violenze domestiche, specie dopo l’emergenza coronavirus.

Le Blues (imbattute in campionato) hanno ottenuto ufficialmente il titolo WSL 2019-20 dalla English Football Association, senza algoritmi, sulla base della media punti per partita. Secondo il Manchester City, terzo l’Arsenal. Retrocesso il Liverpool e promosso l’Aston Villa.

Gli esperti hanno avvertito che le direttive di autoisolamento durante il lockdown per Covid-19 potrebbero portare a ulteriori casi di abuso domestico, rendendo difficile il trovare supporto. Per l’allenatrice del Chelsea Women, Emma Hayes, “la donazione del premio in denaro a ‘Refuge’ è il modo migliore per dimostrare supporto”.

“È un ente di beneficenza vicino ai cuori e alle menti della squadra femminile ed è molto importante per il nostro proprietario, il sig. Roman Abramovich e tutti quelli della società” – ha dichiarato Hayes in una nota pubblicata sul sito del team londinese –. Mi rende orgogliosa che il nostro club stia sostenendo i meno fortunati nei momenti di bisogno. Fino a ora il nostro coinvolgimento riguardava il sostegno pubblico alla campagna con un invito all’azione, ma tutti volevamo fare di più. Se la donazione del nostro premio in denaro può alleviare alcune preoccupazioni delle persone, allora è il minimo che possiamo fare”.

Il Chelsea, inoltre, aveva precedentemente aperto l’hotel che si trova vicino Stamford Bridge allo staff del National Health Service di Londra, mentre la squadra maschile ha donato dei soldi alla fondazione del club per aiutare le persone bisognose durante la crisi.