La rabbia e la frustrazione del centrocampista dopo la pesante sconfitta di Champions League in terra spagnola
Emre Can non ci sta. La dura sconfitta contro il Barcellona non è stata digerita dal centrocampista tedesco. L'ex Juve ha tuonato contro i compagni, accusandoli di mancato impegno in un appuntamento così importante. Al Borussia Dortmund, ora, servirà un miracolo per passare il turno.
Emre Can: "Dovevamo dare il massimo, ma non lo abbiamo fatto"
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Chi più di un capitano può capire il dolore nel vedere la propria squadra perdere. Proprio per questo, quattro gol pesano come un macigno. Una sconfitta del genere spezza le speranze del Dortmund di sognare una nuova finale. Il Barcellona ha fatto il suo compito: entrare in campo, segnare e vincere. La squadra tedesca non è riuscita, quasi mai, ad impensierire i Blaugrana. "Questo non è ammissibile", a detta di Emre Can, che ha continuato ad inveire contro i compagni per il modo in cui sono entrati in campo: "Non è una questione di sistema, ma se tutti sono disposti a dare il 100% e a fare i sacrifici necessari in partite come questa. "Molte cose sono andate storte nella partita; non abbiamo giocato bene oggi. Siamo stati lenti. Non siamo stati abbastanza coesi. E per di più, abbiamo commesso errori banali. A questo livello, questo tipo di errori vengono puniti severamente. Ecco perché abbiamo perso oggi."
"Giocavamo contro una grande squadra, il Barcellona, che ovviamente ha diversi buoni giocatori, senza dubbio, quindi l'unico modo per batterli era giocare di squadra, cosa che non abbiamo fatto. Penso che avremmo potuto fare molto meglio, anche se loro sono molto forti, lo so. Dobbiamo dare il massimo, e a dire il vero, non l'abbiamo fatto. Ora dobbiamo giocare una buona partita (nella gara di ritorno) e cercare di vincere la partita. Lo dobbiamo ai nostri tifosi e dobbiamo dare il massimo".
💣 Emre Can tira con bala: "Ante el Barça no todos jugaron al 100%"https://t.co/2X0LfdbZX9
— Mundo Deportivo (@mundodeportivo) April 10, 2025