Doveva essere una serata di calcio e spettacolo, con l'esordio in panchina di Carlos Tevez sulla panchina del Tallares, ma il finale della partita contro l'Indipendiente è degenerato in una violenta rissa tra i giocatori, che ha offuscato la vittoria per 2-1 della squadra di Cordoba nella seconda giornata giornata del Torneo di Clausura. Spintoni, insulti, cartellini rossi hanno acceso un finale nervoso ad Avellaneda, lasciando un'immagine amara di quello che doveva essere un match di alto livello.
Il nervosismo covava già da diversi minuti, ma l'esplosione è arrivata al termine dell'incontro, quando l'arbitro Arel Penel aveva già fischiato la fine. Tutto è cominciato con uno scontro verbale tra Rodrigo Fernandez Cedres dell'Indipendiente e Miguel Navarro del Tallares, che si sono affrontati a pochi metri dalla panchina. Navarro è stato immediatamente circondato da diversi giocatori del Rojo, tra cui Avalos, Loyola e Rey, che hanno reagito con parole forti e spintoni. Il portiere Guido Herrera, capitano del Tallares, ha attraversato tutto il campo per cercare di calmare i compagni, ma la situazione è sfuggita di mano.
Nonostante gli sforzi per riportare l'ordine, la tensione è rimasta alta. L'arbitro ha estratto due cartellini rossi, uno per Navarro e uno per Fernandez Cedres, scatenando nuove proteste da parte di entrambe le squadre. Il Tallares ha chiesto l'espulsione anche di Avalos, indicato come uno degli istigatori, mentre Rodrigo Rey ha accusato Navarro di aver provocato l'intera scena. Penel ha spiegato che le espulsioni sono arrivate come conseguenza di una reazione fisica evidente. Fortunatamente, la situazione è rientrata senza ulteriori scontri e le squadre si sono ritirate negli spogliatoi. La vittoria del Tallares, firmata da Schott e Depietri, è stata così offuscata da un finale caotico che rischia ora di avere strascichi disciplinari
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