DANNO ALLA REPUTAZIONE DI JENS

Germania, Lehmann: “Non ho segato la trave del garage del vicino, accuse false”

Germania, Lehmann: “Non ho segato la trave del garage del vicino, accuse false” - immagine 1
L'ex portiere della Nazionale tedesca su Instagram: "Le accuse che mi vengono rivolte non sono vere. E le accuse riferite alla frode riguardano un biglietto di un parcheggio non pagato che costava oltre 90 euro".
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

Bizzarra disputa di quartiere sul lago di Starnberg, città tedesca situata nel land della Baviera: l'estate scorsa la polizia ha denunciato un incidente con una motosega. Si è rapidamente diffusa sui media la notizia che uno dei coinvolti fosse l'ex portiere della Nazionale tedesca Jens Lehmann. Secondo le informazioni della Deutsche Presse-Agentur (DPA), si tratta dell'eroe della Coppa del Mondo del 2006. Ora il pubblico ministero di Monaco II lo ha accusato. Ma perché in realtà?

Germania, Lehmann: “Non ho segato la trave del garage del vicino, accuse false”- immagine 2

Secondo le informazioni della DPA, il 53enne è accusato di aver tagliato con una motosega una trave del tetto nel garage del vicino perché il garage gli impediva di vedere il lago da casa sua. Secondo la portavoce dell'ufficio del pubblico ministero, che parla solo di un "ex membro della Nazionale di calcio tedesca", l'imputato è accusato, tra l'altro, di danni materiali. Diversi media avevano precedentemente riportato l'accusa.

Germania, Lehmann: “Non ho segato la trave del garage del vicino, accuse false”- immagine 3

Lehmann ha preso posizione su Instagram venerdì pomeriggio, come riporta il quotidiano "Bild": "Le accuse mosse contro di me non sono corrette", ha scritto l'ex Arsenal, Stoccarda, Borussia Dortmund, Milan e Schalke 04. "Il danno, come sempre, è l'enorme danno alla reputazione e il disprezzo per la privacy".

Germania, Lehmann: “Non ho segato la trave del garage del vicino, accuse false”- immagine 4

Secondo il tribunale distrettuale di Starnberg, l'accusa non è stata ancora ammessa. È quindi ancora aperto se la questione andrà a giudizio in tribunale. Al momento non ci sono commenti sulle accuse. La presunzione di innocenza si applica fino alla fine del procedimento.

tutte le notizie di