Morgan Gibbs-White sembrava ormai a un passo dal Tottenham, ma il suo trasferimento è improvvisamente in bilico. Nonostante il pagamento della clausola rescissoria da 60 milioni di sterline, il Nottingham Forest ha interrotto ogni comunicazione con gli Spurs, denunciando presunte irregolarità nell'acquisto del calciatore.
Il centrocampista classe 2000 è reduce da tre stagioni brillanti con i “Tricky Trees”, nelle quali ha totalizzato 16 gol in 100 presenze, diventando un elemento chiave della squadra e guadagnandosi anche quattro presenze con la Nazionale inglese. Il suo passaggio agli Spurs sembrava cosa fatta. Ma non è così.
Il Nottingham Forest accusa il Tottenham di aver contattato il giocatore senza autorizzazione e di aver violato la riservatezza legata alla sua clausola rescissoria. L’offerta presentata dagli Spurs, infatti, corrisponde esattamente all’importo della clausola, facendo sospettare una fuga di informazioni.
Il club di Nottingham starebbe quindi preparando un reclamo ufficiale alla Premier League, intenzionato a fare luce sull’intera vicenda. Per ora, ogni trattativa è sospesa e nessuna delle due società ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla situazione.
Non è ancora chiaro se il Nottingham Forest potrà bloccare del tutto il trasferimento, ma appare evidente che l’operazione subirà ritardi. Nel frattempo, Gibbs-White rimane al centro di uno scontro potenzialmente legale tra due club di Premier League, in una trattativa che rischia di diventare uno dei casi dell’estate calcistica inglese.
Proprio in queste ore, invece, il Tottenham ha ufficializzato un altro acquisto dalla Premier. Si tratta di Mohammed Kudus, attaccante ghanese, che arriva dal West Ham per 50 milioni di sterline. A quanto pare, gli Spurs hanno deciso di non badare troppo alle spese per questa finestra di calciomercato.
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