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Hamrun-Dinamo Kyev è stata tra le partite giocate martedì 22 luglio, valevole per il secondo turno dei preliminari di Champions League. Si può dire tranquillamente che sia stato un match praticamente giocato a una porta, con gli ucraini che avrebbero potuto incrementare addirittura lo scarto di reti. Vanat, Buyalskyy e Voloshyn sono i marcatori dello 0-3 nella città maltese, ora è il momento di bissare questo vantaggio a Lublin. Andiamo a dare uno sguardo a quella che è stata la partita giocata una settimana fa.
All'Hibernians Ground di Paola i padroni di casa provano a mettere in difficoltà i più quotati avversari con un 4-4-2 e Simkus dietro l'unica punta Koffi. In campo il figlio del direttore sportivo del Catanzaro Ciro Polito, Vincenzo. Yarmolenko e Kabaev invece supportano Vanat nel 4-3-3 schierato dagli ospiti, fuori inizialmente Shaparenko e Voloshyn. La prima vera occasione è per i maltesi, con Eder che calcia addosso al portiere dopo aver rubato palla a un difensore avversario. Un minuto dopo la rete della Dinamo: lunghissima azione partita dal basso, con Buyalskyy che serve in area Vanat, tutto solo davanti a Bonello. Al 26' ancora la punta ucraina si mangia questa volta il raddoppio dopo aver scavalcato l'estremo difensore. Al secondo minuto di recupero Popov svetta in area di testa e segna lo 0-2 ma il Var annulla tutto per una posizione di fuorigioco.
L'occasione per chiudere la partita arriva tre minuti dopo la ripresa, con Yarmolenko che sfrutta malamente un assist di tacco di Vanat e calcia altissimo da posizione ravvicinata. Al 64' imbucata di Vanat e diagonale dal lato destro del campo disinnescato prodigiosamente da Bonello. Sporadica la reazione dell'Hamrun, pericoloso solo in un'azione su calcio piazzato. Da una palla rubata nasce lo 0-2 della Dinamo Kyev: Buyalskyy riceve palla nello spazio e calcia verso la porta, trovando una deviazione influente di un avversario. Nei minuti di recupero, dopo l'ennesimo salvataggio sulla linea dei maltesi, arriva anche lo 0-3 firmato da Voloshyn al 93'.
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