Prima chiamata in Nazionale inglese per Harwood-Bellis: “Non ci credevo”

Immaginate di guarda i convocati dell'Inghilterra per questa finestra di Nations League e leggere il nome di Taylor Harwood-Bellis. La maggior parte delle persone si chiede: ma questo ragazzo chi è? Come mai si è guadagnato la chiamata della selezione del proprio paese? In realtà chi guarda con frequenza la Premier League non può considerarsi sorpreso. Il difensore centrale del Southampton classe 2002 si sta ben disimpegnando con il suo club, tornato in massima serie dopo diversi anni in Championship. Membro fisso dell'Under 21, con 26 presenze, si è finalmente conquistato la possibilità di giocare affianco a giocatori come Stones, Maguire e i tanti talenti inglesi nella zona offensiva. Famiglia decisamente di indirizzo sportivo quella di Harwood-Bellis tra la sorella Becky che gioca a basket e suo zio proprietario dello Stockport County in League One. In conferenza stampa, il difensore 22enne ha parlato di come è arrivata la convocazione in Nazionale.

Le parole di Harwood-Bellis dopo la convocazione

Taylor Harwood-Bellis ha raccontato l'emozione dopo aver saputo di dover partire con la Nazionale inglese: "Ho ricevuto una chiamata da Lee in cui mi diceva che sarei dovuto andare con l'Inghilterra in ritiro. Ovviamente non ci credevo ma era tutto vero. Ho chiamato mio padre ed era molto orgoglioso. Ama l'Inghilterra e adora il fatto che io abbia giocato per loro in tutte le fasce d'età. Aaron Ramsdale non ha esitato a contattarmi, ho apprezzato molto la sua felicità nei miei confronti. Ho giocato bene e mi sono guadagnato tutto questo. Conosco molti dei leader della squadra come Stones e Walker, questo ha facilitato la mia inclusione nel gruppo".

"L'Europeo Under 21? Un traguardo enorme, ne sono orgoglioso. In quella selezione c'è sempre gente che poi viene integrata da Gareth Southgate, devi continuare a fare bene e verrai premiato".