Hudson River Derby: la battaglia calcistica tra New York City FC e Red Bulls racconta una rivalità accesa fatta di gol, tifosi infuocati, record di pubblico e simboli urbani che dividono la Grande Mela stagione dopo stagione
Le origini dei due club della Grande Mela
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Il club che oggi conosciamo come New York Red Bulls nasce nel 1996 con il nome di MetroStars, fra i dieci soci fondatori della Major League Soccer. Fin dagli esordi, con l’arrivo di campioni come Tab Ramos e Tony Meola, la società ambì a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama calcistico americano.
Nel marzo 2006, l’ingresso della Red Bull GmbH sancì l’avvio di nuovi e sostanziosi investimenti, culminati nell’inaugurazione della Red Bull Arena a Harrison, autentico baluardo per i sostenitori della South Ward.
Il progetto di New York City FC prende forma il 21 maggio 2013, grazie alla sinergia tra City Football Group, proprietario del Manchester City, e i New York Yankees. L’esordio in MLS arriva nel 2015, con il club che sceglie il mitico Yankee Stadium quale propria casa, attirando platee da record fin dalle prime gare. Nel volgere di pochi anni, il City si aggiudica la MLS Cup 2021, il Supporters’ Shield 2021 e la Campeones Cup 2019, confermando una crescita rapida e ambizioni su scala globale.
La nascita del derby e la prima sfida ufficiale
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Il primo faccia a faccia tra le due franchigie si disputa il 10 maggio 2015, quando i Red Bulls si impongono per 2-1 grazie alla doppietta di Bradley Wright-Phillips.
Momenti iconici e risultati storici
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Da quel giorno, il derby ha regalato emozioni indelebili. Spiccano la tripletta di David Villa nel 2019, il clamoroso 7-0 dei Red Bulls nel maggio 2016, noto come “Red Wedding”, e il 5-1 del NYCFC del 28 settembre 2023 al Red Bull Arena, impreziosito dalla prova di Álvaro Rey. Sul piano dei numeri, i New York Red Bulls mantengono un leggero vantaggio nella stagione regolare, mentre il NYCFC può vantare trionfi di prestigio come la MLS Cup 2021 e la Campeones Cup 2019.
Il trofeo del derby e la cultura delle tifoserie
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Dal 2019, al vincitore dello scontro annuale viene conferita una fiaccola della Statua della Libertà in bronzo, emblema di supremazia sull’Hudson. Le tifoserie costituiscono l’anima del confronto: l’Empire Supporters Club, fondato nel 1995, e i Garden State Ultras animano la South Ward dei Red Bulls con cori bilingue e scenografie ispirate alla metropoli; allo Yankee Stadium, il Third Rail sostiene il NYCFC con sciarpe, tamburi e inni dedicati alla metropolitana cittadina.
Derby oltre la MLS: coppe, amichevoli e playoff
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La rivalità tra Red Bulls e NYCFC si estende ben oltre il campionato. Nel 2017, i Red Bulls espugnano la Desert Diamond Cup con un 2-0 convincente; nel 2022 dominano i sedicesimi di finale della U.S. Open Cup imponendosi per 3-0; nel 2023, alla prima partecipazione congiunta alla Leagues Cup, ottengono un 1-0 firmato Johan Gómez. Nei playoff, il 1° novembre 2020 i Red Bulls espugnano la Red Bull Arena per 2-0 grazie alla doppietta di Dániel Gazdag, mentre il 23 novembre 2024 replicano il successo con un 2-0 al Citi Field, con le reti di Felipe Carballo e Dante Vanzeir.
Una rivalità sempre accesa
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L'Hudson River Derby rappresenta molto più di una semplice partita: è un continuo susseguirsi di aspra competizione e spettacolo. La tensione in campo raggiunge spesso picchi elevati, come nel rocambolesco 1-1 dell’agosto 2018, contrassegnato da espulsioni multiple. Ogni edizione offre suspense e pathos, confermando il derby quale appuntamento clou della scena calcistica locale.
New York, tra record e futuro
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Tra i momenti più celebri figura il record di 48.047 spettatori del 28 giugno 2015, primato per il calcio a New York. Le tifoserie hanno dato vita a inni originali, hanno intonato cori in spagnolo come “Soy del Metro”, e hanno creato un mix unico di punk rock e passione calcistica. Dal 2027, il NYCFC disporrà di un nuovo stadio a Willets Point, struttura di vetro e acciaio chiamata a ospitare le prossime battaglie sulle rive dell’Hudson. La fiaccola in bronzo, alta 15 pollici, rimane un simbolo ambito e distintivo di questa rivalità senza pari.