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I tifosi del Flamengo contrari all’incontro con Bolsonaro, spray sui muri del club: “Noi siamo una democrazia”

Redazione DDD

Scritte notturne da parte dei tifosi del Flamengo contrari alla ripresa del campionato brasiliano

Il muro del quartier generale di Flamengo, a Gávea, è stato dipinto durante la notte tra mercoledì e giovedì. Le frasi hanno criticato l'incontro tra Rodolfo Landim, il presidente del club rossonero, e il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro. Tra i graffiti c'erano frasi come: "Siamo la democrazia" , "Clube do povo" (Siamo un club popolare...) e "Landim e BAP fascistas" .

L'incontro tra i presidenti si è svolto martedì pomeriggio, al Palazzo Planalto, a Brasilia. L'incontro mirava a discutere il ritorno in campo del calcio brasiliano. Oltre a Landim e Bolsonaro, erano presenti anche il rappresentante del Vasco da Gama, Rodrigo Campello e il capo del dipartimento medico rosso-nero, Márcio Tannure. Tra l'altro, si è discusso anche della possibilità di trasferire le squadre dei club di Rio al Distretto Federale.

Dopo l'incontro, il gruppo politico "Flamengo da Gente", in opposizione all'attuale direzione del club, si è manifestato in modo contrario al tentativo della società rossonera di riprendere le attività a Ninho do Urubu. Anche l'incontro del presidente Rodolfo Landim con il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, è stato criticato dal gruppo di soci e da un'ala della folla rosso-nera.