Ai tifosi dell’Atlético Madrid non piace una delle targhe sulla passerella delle leggende del Wanda Metropolitano. I fan se la prendono soprattutto con quella in omaggio a Thibaut Courtois, che ha vinto con i colchoneros una Liga, una Europa League, una una Coppa del Re e una Supercoppa europea tra 2011 e 2014.
L’attuale portiere del Real Madrid ha espresso a maggio 2022 un concetto che il tifoso medio rojiblanco non dimentica e non manda giù. “Ora sono dalla parte giusta della storia”, aveva detto il 30enne belga prima dell’ultima finale di Champions a Parigi col Liverpool. Una dichiarazione considerata da molti come un segno di disprezzo nei confronti dell’Atléti.
Da allora la targa ha subìto le mire e le ire di alcuni tifosi, che vi lasciano sopra i loro rifiuti (e anche topi imbalsamati, tipo quando ha giocato il Real nel derby del 18 settembre scorso). Otto mesi fa, qualcuno di loro l’ha persino rubata.
Per evitare ulteriori incidenti, spiega Mundo Deportivo, il club ha scelto di metterla sotto sorveglianza. C’è un impiegato della sicurezza che è a pochi passi dalla targa di Courtois. Si assicura che nessuno danneggi questa o qualsiasi altra targa e si prende cura anche della statua di Luis Aragonés.
Questo membro della security può chiedere l’identificazione delle persone, poiché è incaricato di “sorvegliare” Courtois. Se succede qualcosa alla targa, si procede a chiedere l’identificazione dell’autore del danno e la società può sanzionare se si è socio o abbonato.
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