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Le polemiche

Il padre di Yamal risponde alle critiche: “Grazie figliolo, vivrò alle tue spalle”

Federico Iezzi
Federico Iezzi Collaboratore 
Mounir Nasraoui torna ancora una volta a far parlare di sé: questa volta, il padre di Lamine Yamal manda una piccata risposta agli haters
00:15 min

Se Lamine Yamal, fa spesso parlare di sé, dentro e fuori dal campo, suo padre non è certamente da meno. Dopo le polemiche sul secondo posto del figlio nella classifica finale del Pallone d'Oro, Mounir Nasraoui si è scagliato contro chi lo accusa di vivere alle spalle del figlio: "Grazie figliolo, ti sarò sempre grato, vivrò alle tue spalle", ha scritto su Instagram.

La polemica del Pallone d'Oro

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Dopo la vittoria di Dembelè Mounir Nasraoui non ha nascosto la sua delusione per il secondo posto del figlio. Pesanti i suoi commenti a riguardo: "Non dico che sia stato un furto, ma secondo me è il più grande danno morale che si possa fare ad un essere umano". Il padre del fuoricorso ha poi insinuato la presenza di un complotto, sostenendo che fosse "successo qualcosa di molto strano" e ha predetto per il prossimo anno la vittoria del figlio: "L'anno prossimo Lamine sarà il Pallone d'Oro".

Le risposte a chi lo accusa di vivere alle spalle di Yamal

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Nasraoui, dunque, non teme di parlare, non teme di finire sotto i riflettori. Di recente, in molti lo hanno accusato di vivere alle spalle del figlio, approfittando della sua fama per ritagliarsi la sua fetta di popolarità. Nasraoui ha risposto a modo suo, con un ironico e piccato video su Instagram. Nel video indossa un grembiule e cucina e, mentre porta avanti la ricetta, risponde a tono ai suoi critici: "Ci sono un sacco di persone là fuori che dicono cose stupide come: 'Perché non vai a lavorare? Vivi alle spalle di tuo figlio'. Vi dirò una cosa, signori. 'Grazie, figliolo, ti sarò sempre grato, vivrò alle tue spalle".

La sua è una risposta allo stesso tempo provocatoria e ironica, lanciata mentre cuoce dei nuggets di pollo con al suo fianco un manichino del figlio, completo di maglia del Barca. Alla prima stoccata, nel video, ne segue una seconda: "Per coloro che non hanno nessuno, né figli, né fratelli, né amici, e dipendono sempre dalla vita degli altri, trovate qualcosa di meglio da fare. Guardatemi, sto cucinando. Mangerete a casa di vostra madre? Io no. Lo preparo qui a casa mia, e con l'arte. Questa si chiama arte".