LA PRIMA VOLTA CHE L'ARBITRO NON CAMBIA IDEA...

Il sindaco di Madrid: “Florentino nel derby era contro l’arbitro per il mani di Felipe”

Redazione DDD

Il sindaco di Madrid, José Luis Martínez Almeida, ha parlato della controversia del derby tra Atlético Madrid e Real Madrid. Ha chiarito che per lui non era rigore il mani di Felipe...

Il derby di Madrid finito 1-1 non è stato senza polemiche. Il mani di Felipe in area ha creato incertezza ed è stata la giocata della partita. Martínez Almeida, sindaco di Madrid e tifoso dell'Atleti, ne ha parlato ai microfoni di "El Partidazo de COPE": "Ho visto la partita nel box seduto accanto a Florentino. L'abbiamo vissuta con sportività ed eleganza. Non eravamo d'accordo sulla mano. Lui lo ha considerato un rigore e subito ha ottenuto la statistica che era la prima volta che Hernández Hernández è andato al VAR e non ha rettificato. Gli hanno passato le statistiche e me l'ha detto in diretta", ha spiegato. Il primo cittadino ha anche dato la sua opinione sull'episodio: "Per me non era rigore. Non c'è volontarietà. Non nego che per via dei falli di mano siano stati assegnati rigori con il VAR ma a mio parere non è così che si deve dare a fischiare un rigore".

Lo stesso sindaco madrileno non si è detto soddisfatto del pareggio, perché a suo giudizio era l'Atletico che meritava di vincere. “Nel finale, il Real Madrid ci ha aggrediti, ma per gran parte della partita siamo stati migliori e abbiamo avuto le occasioni per fare il 2-0. Il pareggio sarà buono a seconda di quello che faremo contro l'Athletic Bilbao questo mercoledì", ha aggiunto. Infine, ha parlato di Joao Félix e lo ha paragonato alla situazione che il Kun ha vissuto nel team rojiblanco: "Mi ricorda le prime due stagioni del Kun con Aguirre. Bisogna prendersi cura di lui. È pronto a giocare per qualsiasi squadra al mondo, ma mi fido del Cholo se crede che questo sia il criterio giusto", ha concluso.