Il weekend dei calciatori italiani all’estero: Savona ferma lo United, gol e nuova vita a Cipro per Sensi

Un altro weekend calcistico sta ormai volgendo al termine con gli ultimi posticipi del lunedì ed è nuovamente tempo di bilanci, prima di una settimana ricca di sfide con le coppe europee. Come sempre grandi protagonisti sono stati i calciatori italiani all'estero, che si sono divisi tra momenti in salita, gol, vittorie e prestazioni ricche di luci e ombre. Guglielmo Vicario del Tottenham ha cercato con tutte le sue forze di salvare i suoi da un ko preannunciato: tra i migliori in campo con incredibili parete, si è arreso soltanto al 34' alla rete di Joao Pedro che ha regalato il successo di misura al Chelsea. Festeggia il Manchester City di Donnarumma che cala il tris in casa contro il Bournemouth, confermandosi al secondo posto in classifica all'inseguimento dell'Arsenal, mentre l'Atletico Madrid di Giacomo Raspadori vince 3-1 contro il Siviglia, con l'ex Napoli entrato nei minuti finali. Ma non ci sono solo volti noti: scopriamo tutto sul weekend appena trascorso dei calciatori all'estero in giro per il mondo! Un weekend che non dimenticherà facilmente quello appena trascorso da Nicolò Savona, sceso in campo con la maglia del Nottingham Forrest per la decima giornata di Premier League. Al City Ground arriva un'avversaria per niente facile: si tratta del Manchester United, reduce da tre vittorie consecutive in campionato e in netta ripresa. Serve la prestazione perfetta, che insieme al tifo dei propri supporter, può dar vita a un risultato incredibile. Con un ruolino di marcia di una sola vittoria, due pari e ben sei ko, il Nottingham è chiamato all'impresa ma la strada è subito in salita. Passano in vantaggio gli ospiti con Casemiro al 34' ma al 48' arriva il pareggio di Gibbs. Al 50' accade la magia: Nicolò Savona, titolarissimo, trova lo splendido gol, portando persino in vantaggio i suoi. Una giornata a un passo dal diventare epica, se non fosse per il pari di Traore all'81'. Magico. Una settimana di festa anche per il Flamengo, che stacca il pass per la blasonatissima finale di Copa Libertadores. Basta lo 0-0 sul campo del Racing, dopo un sudatissimo 1-0 ottenuto al Maracanã grazie al gol di Jorge Carrascal. Può festeggiare anche l'ex calciatore del Chelsea Jorginho, che conquista così un traguardo importantissimo, in un momento molto particolare della sua carriera. Nonostante le numerosissime offerte per restare in Europa infatti, si è voluto riavvicinare alla sua terra, il Brasile, facendo le fortune anche del club allenato da Filipe Luís, che si gode il suo talentuoso e nutrito gruppo di ex Serie A tra i quali Alex Sandro, Pulgar, Danilo ed Emerson Royal. Adesso manca solo l'ultimo step, per conquistare un altro importante trofeo da aggiungere alla sua già ricca bacheca. Eterno. Si gode il sole e il relax del Qatar Marco Verratti, che dopo una carriera ricca di successi, vittorie e anche tanta gavetta, ha deciso nel settembre del 2023 di salutare il Paris Saint-Germain per intraprendere una lunga esperienza dall'altra parte del mondo. Prima l'Al-Arabi in Qatar Stars League con cui ha collezionato 33 presenze e 4 reti, trasferendosi poi da svincolato nell'estate 2025 all'Al-Duhail, con sede a Doha. Un altro cambio vita molto stimolante per il calciatore, che in una recente intervista ha palesato la volontà di non tornare nel Bel Paese, almeno per il momento. Seppur a distanza però, il suo legame con la terra natìa è sempre molto profondo, diventando a tutti gli effetti uno dei soci del Pescara Calcio. Un debito di riconoscenza, così come ha dichiarato, con la possibilità di sostenere il progetto del club e far sì che tanti ragazzini possano ripercorrere le sue orme. Eroico. Nascere a Roma è sicuramente una grande fortuna, in particolar modo per chi ha il sogno nel cassetto di diventare un calciatore professionista. Per il talentuoso centrocampista Marco Micaletto ciò non è mai stata una skill limitante perché, sin da giovane, persino l'Italia gli stava già stretta. Decide infatti di fare le valigie e volare a caccia di un doppio sogno: la carriera sportiva e quella da studente. Si trasferisce giovanissimo in Inghilterra, dove ha frequentato l'ottimo Bradfield College. Acquisita una preparazione a trecentosessanta gradi e forte della padronanza della lingua, ha deciso di puntare ancora più alto scegliendo gli Stati Uniti per giocare a football universitario in NCAA Division II. Prima gli Young Harris Mountain Lions, poi gli Akron Zips prima di diventare un calciatore professionista. La sua più recente esperienza è con la maglia del Colorado Springs Switchbacks, siglando nell'anno solare in corso sei reti in 25 presenze. Impavido. Una vita in Italia per la proverbiale gavetta e via, verso l'infinito ed oltre. L'aria dell'Inghilterra ha fatto proprio bene all'attaccante classe 1999 Davide Rodari che ha deciso di dare una svolta alla sua carriera intraprendendo un doppio percorso: non solo quello in campo ma anche quello di coaching. Ma riavvolgiamo il nastro e torniamo agli inizi, quando ha indossato anche la maglia dell'Inter, del Novara e della Pro Vercelli prima di seguire l'istinto di partire per nuove esperienze all'estero. Anche in questo caso l'Italia stava troppo stretta, trasferendosi prima in Svizzera e poi in Inghilterra. Qui trova la sua dimensione perfetta, trovando la stabilità sempre ricercata nell'Hampton and Richmond Borough, squadra che milita nella National League South, il sesto livello del campionato di calcio inglese. Ma poco importa, perché Davide sta inseguendo anche un altro sogno, quello del coaching online e chissà se la sua strada futura, una volta appese le scarpette al chiodo, non possa essere proprio quella. Versatile. Non è mai facile lasciare l'Italia per un salto nel buio. Bisogna essere coraggiosi, motivati e avere anche una buonissima dose di audacia, condita da un briciolo di sana follia. Ben lo sa Stefano Sensi che dopo una vita con le maglie più blasonate della serie A ha deciso di concedersi un'intensa esperienza nel campionato cipriota, in forza all'Anorthosis Famagosta. Svincolato, a settembre 2025 sceglie il progetto del blasonato club in massima serie, diventandone a 30 anni subito tra le colonne portanti a centrocampo. Fino ad ora ha collezionato tre presenze e una rete, siglata proprio nel weekend appena trascorso, regalando la vittoria ai suoi per 1-0 in trasferta contro l'Ypsonas FC. Una bellissima marcatura che smuove la classifica, per una nuova vita sì lontana dall'Italia ma ugualmente ricca di soddisfazioni. Decisivo.