Nell’ultima giornata del campionato inglese, in poche ore, ci sono stati attacchi ai giocatori in Everton-Aston Villa e nel derby Chelsea-Tottenham. Episodi inizialmente isolati, ma che cominciano a preoccupare le autorità. Mark Roberts, capo dell’unità calcistica della polizia britannica (UK Football Policing Unit, UKFPU), infatti, ha sollecitato i funzionari della Premier League ad affrontare questo problema crescente. Il “teppismo” è tornato nel football di là dal canale della Manica?


LA RICHIESTA DI MARK ROBERTS
Incidenti negli stadi e arresti in aumento, la Polizia inglese: “Allarme, è tornata la violenza”

LIVERPOOL, ENGLAND - JANUARY 22: Lucas Digne of Aston Villa (obscured) is hit by an object thrown from the crowd after celebrating their sides first goal during the Premier League match between Everton and Aston Villa at Goodison Park on January 22, 2022 in Liverpool, England. (Photo by Jan Kruger/Getty Images)
Dall’inizio della stagione di Premier League arrestati 802 tifosi: la cifra preoccupa la polizia britannica che ha chiesto un incontro d’urgenza con i vertici del calcio inglese

“Ho scritto alla Premier League chiedendo un incontro di emergenza, ma non ho ancora ricevuto risposta – spiega Roberts all’agenzia AFP –. Ciò richiederà una risposta congiunta da parte dei club, della Lega, del governo, dei tifosi e della polizia. Sarebbe sbagliato dire che siamo dove eravamo qualche decennio fa, ma l’immagine della Premier League si sta decisamente deteriorando ed è necessaria un'azione coordinata se non vogliamo che si deteriori ulteriormente”.
Forse è allarmistico parlare di questo aumento della violenza in questi termini, ma la polizia teme che, se non viene fermato subito, possano realmente tornare i tempi bui in cui il calcio inglese faceva paura. Secondo le autorità, finora in questa stagione il numero di incidenti e arresti è aumentato del 36% rispetto alle stesse date dell’ultima stagione calcistica “regolare”, la 2019-20, con 560 incidenti registrati che avevano portato a 547 arresti. Oggi invece il quadro complessivo conta 759 episodi di violenza, conclusi con la reclusione di 802 persone.

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