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Regionalliga

Incredibile in Germania, Weigel gioca per uno scambio di persona ma viene espulso dopo due minuti

Filippo Montoli
Filippo Montoli
L'episodio fa riferimento agli scontri con i tifosi dell'Halle avvenuti il 12 settembre scorso, con la Federazione tedesca rea di aver squalificato il calciatore sbagliato
00:09 min

Il Chemie Leipzig, in Germania, protesta per uno scambio di persona riguardante la squalifica di un suo giocatore. Valon Aliji ha dovuto saltare la partita contro il Rot-Weiß Erfurt per aver colpito un tifoso avversario nella gara precedente. Sembra però che l'autore del gesto sia stato Julian Weigel, il quale è potuto scendere in campo, ma è stato espulso dopo soli due minuti di gara. Ecco l'incredibile episodio di scambio d'identità tra Aliji e Weigel avvenuto nella Regionalliga tedesca.

Weigel, lo scambio di persona con Aliji e l'espulsione immediata

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Il Chemie Leipzig sta vivendo un inizio di stagione pessimo. Dopo 8 partite, la squadra è all'ultimo posto con solo 1 punto in classifica. Tutto sembra andare per il verso sbagliato e l'incredibile caso di uno scambio d'identità confermerebbe questo fatto. La federazione tedesca ha squalificato per la partita contro l'Erfurt Valon Aliji, accusato di aver colpito un tifoso dell'Halle nei disordini post-partita. Il club di Lipsia ha però contestato la decisione. Per la società, infatti, il giocatore che si sarebbe reso protagonista del gesto è Julian Weigel.

E così, mentre Aliji è stato costretto a saltare l'ultima giornata, il difensore dei biancoverdi è potuto invece scendere regolarmente in campo nella partita di martedì, ma soltanto per una manciata di secondi. Il calciatore 24enne è stato infatti espulso dopo appena due minuti di gioco, lasciando in inferiorità numerica i suoi compagni. Errore o meno della federazione, Weigel ora salterà certamente almeno una partita di campionato. Lo scambio d'identità non è forse stato così vantaggioso per il Chemie Leipzig.

La società però non ha intenzione di demordere e farà ricorso. Per il club, la partita deve essere ripetuta perché la sentenza sbagliata della federazione avrebbe influito sul risultato finale. Il portavoce dei biancoverdi, Bastian Pauly, ha fatto sapere che il Chemie Leipzig "valuterà la questione dal punto di vista legale ed è pronto a intraprendere qualsiasi azione legale".