La Polizia Nazionale spagnola ha arrestato tre persone per aver pronunciato insulti razzisti nei confronti di Lamine Yamal e Raphinha durante la sfida tra Real Madrid e Barcellona. come riferito in un comunicato, i soggetti avrebbero urlato "espressioni discriminatorie" e compiuto "gesti imitanti le scimmie” nei confronti dei due calciatori del Barça, violandone “dignità e integrità morale".
Tre arresti
Insulti razzisti a Yamal e Raphinha nel Clasico: arrestati tre tifosi del Real Madrid
Insulti razzisti nel Clasico, arrestati tre tifosi del Real Madrid
—Dopo le denunce di Barcellona, Real Madrid e La Liga e un'esaustiva visione delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del Bernabeu, la Polizia ha individuato e arrestato a metà novembre i tre individui.
I fatti sono accaduti al gol del 3-0 del Barcellona, siglato proprio da Lamine Yamal. Mentre il calciatore del Barcellona esultava, dalla curva madrilena sono piovuti insulti di ogni genere e perlopiù di matrice razzista. Un episodio che si è ripetuto poco dopo anche alla battuta di un calcio d’angolo. "Vendi fazzoletti al semaforo, pezzo di m****", hanno ripreso le immagini poi circolate diffusamente anche sui social nei giorni successivi alla partita. Il tutto quasi sempre accompagnato da versi e gesti da scimmia.
Il Real Madrid si era immediatamente schierato con un post sui social al fianco di Yamal, Raphinha e gli altri calciatori coinvolti. A seguito della notizia, il club ha annunciato di aver intenzione di prendere provvedimenti contro questi tifosi. Ciò di cui non si ha notizia al momento è di un'ipotetica chiusura parziale dello stadio, come avvenuto al Metropolitano o al Mestalla per identiche ragioni. In tal senso, si attendono novità da La Liga.
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