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Iraq, durante la partita arriva il feretro dell’allenatore scomparso a causa del coronavirus

In campo per commemorare il mister defunto

Una scena inedita all’Al-Saher Ahmed Radhi Stadium di Baghdad per rendere omaggio all’allenatore morto per coronavirus

Davide Capano

Arrivano dall’Iraq alcune delle immagini più commoventi e insolite che si siano mai viste su un campo da calcio. Sì, perché lo scorso fine settimana il corteo funebre di Karim Salman, allenatore recentemente scomparso a causa del Covid-19, ha interrotto una partita del campionato irachèno, con i giocatori delle due squadre a piangere a dirotto per la disperazione.

Salman è morto il 2 dicembre per complicazioni da coronavirus e, prima del funerale, il corteo si è fermato allo stadio dove si affrontavano Al-Karkh e Al-Talaba, due club in cui mister Karim aveva allenato. Non solo, fino al giorno della sua dipartita, era l’allenatore proprio dell’Al-Karkh. Anche per questo c’era così tanta emozione.

La gara è stata interrotta dopo 60 minuti. I tifosi sono entrati in campo con la bara e hanno fatto il giro del terreno di gioco, mentre calciatori e staff tecnico hanno espresso il loro dolore, facendosi forza a vicenda.

Poi si sono riuniti nel cerchio centrale per rendere omaggio al tecnico che da giocatore (era un difensore, ndr) aveva partecipato con la Nazionale dell’Iraq alle Olimpiadi di Seul 1988.

La sospensione del match è durata circa otto minuti ed è stato davvero un momento inedito. Quando il corteo di Salman è andato via, si è ripreso a giocare con un calcio di punizione per il team ospite.

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