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Jordan Larsson ha segnato il suo primo gol in Champions League. Il figlio del ben più noto Henrik, campione d'Europa con il Barcellona nel 2006, ha aperto le marcature nella gara tra Copenaghen e Bayer Leverkusen. Il classe 1997 realizza così la sua prima rete nella competizione nello stesso giorno in cui il padre raggiunse lo stesso traguardo. Ecco l'incredibile coincidenza riguardante Jordan ed Henrik Larsson.
Spesso per i figli dei più grandi calciatori è difficile convivere con un nome pesante sulle spalle. I confronti, in particolare se il ruolo ricoperto è lo stesso, sono all'ordine del giorno. Di certo non è stato semplice per Jordan Larsson portare questo cognome. Henrik, suo padre, è stato uno degli attaccanti più forti tra gli anni Novanta e il primo decennio del Duemila. Con gli oltre 300 gol in carriera, a cui si aggiungono i 104 in maglia Svezia, anche solo provare a ripetere queste gesta era proibitivo.
Il classe 1997, anche lui centravanti per l'appunto, non ha la fame e la capacità realizzativa del padre. Dal 2014, anno del suo esordio con l'Helsingborgs, ha comunque realizzato 102 gol in circa 300 partite. Con la partita di giovedì sera tra il "suo" Copenaghen e il Bayer Leverkusen ha infine trovato la sua prima rete in Champions League. A rendere il tutto eccezionale è un dato: Jordan ha segnato nello stesso identico giorno (19 settembre) in cui suo padre, 24 anni prima, segnò il suo primo gol nella competizione.
Nel 2001 Henrik realizzò al Delle Alpicontro la Juventus il gol del momentaneo 2-2 all'86esimo minuto. Il suo rigore, che completava la rimonta dal doppio svantaggio, non bastò per portare a casa il punto. Tre minuti dopo, infatti, Nicola Amoruso realizzò il definitivo 3-2 e sempre su rigore. Giovedì, Jordan ha segnato il gol dell'1-0 del Copenhagen, nella partita terminata 2-2. Al di là del punto, a rimanere è soprattutto questa coincidenza rarissima che non ha fatto altro che riaccendere il confronto tra padre e figlio.
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