Julian Alvarez, 14 titoli in bacheca: lo stesso numero di Messi a 23 anni…

Julián Álvarez continua a sorprendere con la sua costante evoluzione da quando è irrotto nella prima squadra del River Plate a fine 2018 come giovane promessa e continua ad aggiungere magia nel suo percorso. Parte fondamentale della vittoria del titolo della Nazionale argentina ai Mondiali di Qatar 2022, El Araña ha sollevato ancora una volta un trofeo con il Manchester City, che ha battuto mercoledì scorso il Siviglia ai rigori allo stadio Karaiskakis di Atene, nella Supercoppa Europea.

Il 23enne nato a Calchín, in campo nel secondo tempo e autore di uno dei tiri dal dischetto nella gara contro gli andalusi, è entrato nella storia raggiungendo un record detenuto solo da Lionel Messi. A 23 anni, infatti, Álvarez ha ora 14 trofei in bacheca, lo stesso numero di quelli vinti da Lionel alla stessa età.

Il numero 19 dei Citizens si sta anche avvicinando all’illustre lista dei giocatori dell’Albiceleste più vincenti di tutti i tempi, con Lionel in testa a quota 42 titoli. Seguono Ángel Di María con 34, Carlos Tevez con 31, Luis Gonzalez con 26 e Javier Mascherano con 25. Cifre e numeri da Fanta....

Nella breve ma già dorata carriera, l’attaccante ha già ottenuto 14 titoli: sei con il River Plate (Copa Libertadores 2018, Copa Argentina 2019, Supercopa Argentina 2019, Recopa Sudamericana 2019, Torneo de Primera División 2021 e Trofeo de Campeones 2021), quattro con l’Argentina (Preolímpico Sudamericano Sub-23 2020, Copa América 2021, Finalissima 2022 e Coppa del Mondo 2002) e quattro con il Manchester City (Champions League 2022-2023, Premier League 2022-2023, FA Cup 2023-2023 e Supercoppa Europea 2023).

Non si può nemmeno trascurare il fatto che Julián rientri pure nella ristretta lista di coloro che hanno vinto la Champions League e il Mondiale con il proprio Paese nella stessa stagione, impresa riuscita solo ad altri undici calciatori in tutta la storia. In Germania Sepp Maier, Paul Breitner, Hans-Georg Schwarzenbeck, Franz Beckenbauer, Gerd Müller, Uli Hoeness, Jupp Kapellmann (1974), Sami Khedira (2014), in Francia Christian Karembeu (1998) e Räphaël Varane (2018), mentre in Brasile solo Roberto Carlos (2002).

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