derbyderbyderby calcio estero L’angolo della Premier: stop Arsenal, Slot se la prende con il guardalinee. A Millwall volano uova
Focus Premier League

L’angolo della Premier: stop Arsenal, Slot se la prende con il guardalinee. A Millwall volano uova

Antonio Marchese
Weekend ad alta tensione nel calcio inglese, con la frenata dell'Arsenal contro un sempre più sorprendente Sunderland e la debacle del Liverpool di fronte ad un Manchester City famelico. Uno sguardo anche alla Championship
00:16 min

La giornata numero 11 di Premier League come da copione regala emozioni fortissime. Fino alla fine. Nella massima serie del campionato inglese non va mai dato nulla per scontato, fino all'ultimo respiro e giro di orologio. Basti vedere quanto accaduto nel Nord di Londra dove in uno scoppiettante Tottenham-Manchester United, gli Spurs si illudono con la rete del 2-1 di Richarlison al minuto 91. L'ex juventino de Ligt al 96esimo gela i padroni di casa con un colpo di testa che fissa il punteggio sul 2-2.

Nella bolgia di Sunderland l'Arsenal capolista lascia per strada due punti. La rete di Brobbey al minuto 94 gela l'ambizioso Arteta e rimette in pista il Manchester City che a domicilio travolge il Liverpool 3-0 e si porta a -4 in classifica dai Gunners. Crystal Palace-Brighton finisce 0-0, le due squadre non si fanno male nel derby della M23.

Il Newcastle crolla contro il Brentford, l'Aston Villa demolisce il Bournemouth e rinsavisce. In coda il Wolverhampton continua a precipitare sotto i colpi del Chelsea, il Nottingham Forest vince lo scontro diretto contro il Leeds, in coda West Ham porta a casa altri tre punti salvezza.

Arteta stop in Premier: "Al Sunderland basta un fallo per fare caos"

—  

L'Arsenal come detto nell'introduzione, si inceppa sul più bello, proprio prima della pausa nazionali. I ragazzi di Arteta incespicano allo Stadium of Light contro la rivelazione di questa Premier League. Il Sunderland vende carissima la pelle e al minuto 94 trova la rete del 2-2. La vittoria del Manchester City contro il Liverpool riapre di fatto un campionato bello e avvincente. A fine partita Arteta non sorride, anzi analizza il pareggio con la faccia di chi è consapevole si avere perso due punti preziosissimi.

Il tecnico spagnolo rende merito all'avversario e lascia trasparire quanto il Sunderland sia squadra maestra a creare caos anche con una rimessa laterale o un fallo a favore: "Merito a loro, è stato il tipo di partita in cui volevano trascinarti e devi essere in grado di gestirla. Ci sono molte partite così in Premier League in questo momento. Abbiamo subito un gol in un modo che sapevamo essere uno dei loro punti di forza principali. Lo fanno davvero bene. Dopo ciò, penso che abbiamo reagito bene. Abbiamo segnato il primo gol, poi il secondo e la partita è stata dominata. Ma in qualsiasi momento, a loro basta un fallo o una rimessa lunga, una palla diretta per creare quel caos. Devi difendere bene quelle situazioni. Abbiamo concesso un gol e siamo davvero delusi, perché anche alla fine abbiamo avuto una grande occasione con Calafiori e Mikel (Merino, ndr) per vincerla. Ma non era destino, quindi dobbiamo accettarlo". L'analisi di Mikel Arteta a dinnanzi ai microfoni di Match of the Day lascia intendere che da qui in vanti sarà vietato sbagliare, soprattutto su certi campi.

Il Liverpool precipita in Premier, Arne Slot se la prende con l'arbitraggio

—  

Il Liverpool cade malissimo in casa del Manchester City. I Reds perdono malamente 3-0 contro i Citizens che avrebbero potuto anche arrotondare il punteggio, con Haaland protagonista di un errore dal dischetto. Ad un certo punto del match succede anche che il gigante olandese Virgil van Dijk trova il gol del pareggio, ma poi il VAR cancella tutto. Arne Slot in panchina appare visibilmente contrariato per la decisione della terna arbitrale. Il manager del Liverpool in questa stagione non è la prima volta che alza la voce contro gli arbitri e anche ieri non si esime dal farlo: "Non posso essere d'accordo con la decisione presa. Per me è un gol regolare. Subito dopo la partita mi hanno mostrato il gol segnato dal City in trasferta contro i Wolves la scorsa stagione. Per me è una cosa simile. Sono rimasto sorpreso perché la prima cosa che fai quando segni è guardare il guardalinee: ci sono voluti 14 secondi prima che alzasse la bandierina".

E sul guardalinee ha aggiunto: "Non sono riuscito a vederlo bene. Poi abbiamo festeggiato e poi ho visto che ci sono voluti 14 secondi prima che il guardalinee alzasse la bandierina. Per me, la decisione sbagliata è stata presa in campo e poi è stata presa anche in fase di revisione. Questo non vuol dire che avrebbe influito sul risultato perché il City era molto più forte. Anche se fossimo andati in vantaggio sull'1-1, loro avrebbero potuto vincere, ma non è stato necessario perché erano in vantaggio per 2-0 e poi per 3-0". Per la cronaca il gol del Liverpool è stato annullato per la posizione di Andy Robertson, che disturbava la traiettoria di Donnarumma.

Millwall e il lancio della uova

—  

Se la Premier League vive sull'asse d'equilibrio delle emozioni, la Championship non è da meno. La Serie B inglese è un campionato lungo, duro, tecnico, pieno di risorse e di scontri epici. Una delle partite più accese del weekend è stato quello del The Den tra Millwall e Preston. I Lions non vanno oltre il pareggio, ma rimangono in scia dei play-off. L'1-1 è sostanzialmente un risultato giusto tra due squadre che forse hanno pensato più a non farsi male che a osare e rischiare di vincere il match giocato a Sud di Londra.

Come di consuetudine dopo il triplice fischio la polizia ha scortato i tifosi ospiti verso la stazione di South Bermondsey collegata con London Bridge. Durante il tragitto verso la stazione del treno, da alcune case ubicate vicino alle scale di ingresso è partito un lancio di uova. Tra polizia a cavallo, frittate improvvisate e tensione, i tifosi del Millwall hanno cercato di complicare un pomeriggio uggioso sotto un cielo color polvere.