L’Egitto batte lo Zimbabwe all’ultimo respiro: Salah regala i tre punti al 91′

Nel corso della giornata di ieri, l'Egitto ha fatto il suo esordio in Coppa d'Africa contro lo Zimbabwe. Tra le due Nazionali, inserite nel Gruppo B con il Sudafrica e l'Angola, ha avuto la meglio quella dell'Africa settentrionale. La selezione allenata da Hossam Hassan, dopo aver subito gol, ha vinto 2-1 grazie ai gol di Omar Marmoush e Mohamed Salah. Dopo la conquista dei tre punti, il ct egiziano ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la partita disputata.

L'Egitto batte lo Zimbabwe all'esordio in Coppa d'Africa: Salah decisivo al 91'

Due giorni fa, in Marocco, ha avuto inizio la Coppa d'Africa. Per tanti club, la conseguenza di questa competizione che si gioca in inverno vuol dire non poter usare alcuni giocatori per le partite di campionato e quelle di coppa, che sia essa nazionale o internazionale. Alle ore 21:00 di ieri sera, ha fatto il suo esordio l'Egitto. La Nazionale allenata da Hassan ha giocato la prima partita del Girone B affrontando lo Zimbabwe, che ha come commissario tecnico il rumeno Mario Marinica. Dopo venti minuti di gioco, la selezione proveniente dall'Africa meridionale ha sbloccato la partita grazie alla rete di Prince Dube.

Nel secondo tempo, precisamente al 64' di gioco, gli egiziani rimettono in equilibrio la partita con la rete di Marmoush, attaccante del Manchester City. Al 91', i Faraoni ribaltano il risultato grazie alla rete dell'attaccante del Liverpool nonché capitano della Nazionale Salah, conquistando così i primi tre punti di quest'edizione. Al termine di una gara sofferta ma comunque terminata con la vittoria, il ct Hassan, tra l'altro miglior marcatore della Nazionale egiziana con 69 reti segnate, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match. Le parole dell'allenatore: "Noi abbiamo sprecato tante occasioni da gol e questa sera non abbiamo avuto la fortuna dalla nostra parte, ma questo è il calcio. Nell'intera durata del match siamo stati i migliori. La prima partita in una competizione è sempre difficile".