Non c'è pace per l'Olympique Lione. Dopo una stagione segnata da cambi in panchina e risultati deludenti, tra cui anche la rocambolesca eliminazione dall'Europa League contro il Manchester United, il club si trova ora a dover fronteggiare un nuovo problema extra-campo: l’ex allenatore Pierre Sage, esonerato a gennaio e sostituito dall’ex Milan Paulo Fonseca, non avrebbe ancora ricevuto la buonuscita concordata con il club transalpino.
Il caso
Lione, Sage esonerato a gennaio: ma la buonuscita rimane un mistero

ISTANBUL, TURKEY - JANUARY 23: Pierre Sage, Head Coach of Olympique Lyonnais, and Jose Mourinho, Head Coach of Fenerbahce, interact prior to kick-off ahead of the UEFA Europa League 2024/25 League Phase MD7 match between Fenerbahce SK and Olympique Lyonnais at on January 23, 2025 in Istanbul, Turkey. (Photo by Ahmad Mora/Getty Images)

Lione, Pierre Sage: "Mi piacerebbe allenare in Inghilterra"
—Una situazione, quella che sta coinvolgendo l’ex allenatore del Lione Pierre Sage, condivisa anche dai membri dello staff e da alcuni fornitori di servizi esterni, come rivelato da “Le Progres”. Non si è pronunciato sulla controversia relativa alla buonuscita, ma sul suo futuro proprio Sage ai microfoni di “The Athletic”: “Mi piacerebbe tornare ad allenare la prossima stagione in uno dei 5 top campionati. Il sogno sarebbe allenare in Inghilterra. Credo che sia il miglior campionato e il miglior Paese in cui poter lavorare, anche la Championship è molto competitiva”.

Continua l’ex allenatore del Lione: “Non è stato facile perdere il lavoro e lasciare il Lione, che ha sempre rappresentato il mio club e la mia città. Ma credo sia stato Mourinho una volta a dire che si diventa davvero allenatori quando si viene esonerati per la prima volta. Penso che il nome di Fonseca desse alla proprietà più garanzie in altri ambiti, forse anche per trovare nuovi investitori. Nutro comunque un profondo rispetto per i proprietari, perché mi è stata data una grande possibilità”.
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