Stefan Ortega racconta al Manchester Evening News perché ha deciso di restare all'Etihad, proprio nell'imminenza del Manchester derby in finale di Communuty Shield a Wembley contro lo United, dopo aver perso la finale di Fa Cup. Mentre Ederson decide se restare al Manchester City quest'estate o partire per l'Arabia Saudita, forse ha bisogno di parlare con Scott Carson, il veterano 38enne terzo portiere dei Citizens, per chiedere qualche consiglio.
ALLA VIGILIA DEL DERBY VERO E PROPRIO CON LO UNITED....
Manchester City, Stefan Ortega resta: ma il derby con Ederson continua…
Questo è ciò che ha fatto Stefan Ortega...
Il portiere ha scelto alla fine di restare al City piuttosto che andarsene per una nuova sfida. Ortega ha lanciato una bomba verso la fine della scorsa stagione, dicendo che voleva essere il numero uno e che avrebbe potuto dover trovare un nuovo club per riuscirci, lasciando il suo futuro in dubbio.
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Ma all'inizio dell'estate, ha firmato un nuovo contratto fino al 2026 per porre fine a ogni preoccupazione, anche se il direttore sportivo Txiki Begiristain e il manager Pep Guardiola hanno chiarito che Ederson rimane la prima scelta per il Manchester City. Begiristain ha persino descritto Ortega come il miglior numero due che il club abbia mai avuto. Grandi elogi, o un complimento indiretto? "Certo che è bello quando le persone importanti parlano bene di te", racconta a MEN Sport. "Personalmente cerco solo di essere il numero uno. Tutto qui, niente di più".
"La situazione attuale è la stessa della stagione precedente. Cerco di essere competitivo con Eddy, ma anche di supportare lui e tutti nella squadra. Ovviamente tutti vogliono giocare e andare sempre più in alto. Questo è ciò che cerco di fare ogni giorno. Alla fine è sempre una decisione del manager. Cerco solo di migliorare e di creare difficoltà al tecnico".
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