A pochi mesi dai Mondiali del Qatar, Matías Almeyda ha assicurato che non ci sono grandi differenze tra la Nazionale argentina e quella messicana. Inoltre, l’allenatore dell’AEK Atene ha sottolineato l’importanza dei calciatori de El Tri in Sud America.
Il MONITO DEL PELADO
Matias Almeyda: “Gli argentini non devono disprezzare il calcio messicano…”
Dopo aver diretto River Plate e Banfield in patria, El Pelado ha guidato il Chivas de Guadalajara dal 2015 al 2018. Essendo un esperto del football in entrambi i paesi, l’ex centrocampista di Lazio, Parma, Inter e Brescia, in un’intervista con ESPN, ha ammonito: “L’Argentina disprezza il Messico, ma gran parte del calcio sudamericano vive di calcio messicano”. Una considerazione fatta poiché molti dei gioielli sudamericani, che spiccano nei loro paesi e non riescono a fare il salto in Europa, finiscono per giocare in Messico.
D’altra parte, Almeyda ha svelato i motivi per cui ha deciso di lasciare l’Argentina: “Per aver sopportato tanta follia, molti allenatori si sono ammalati a causa di tanta follia, non voglio stare da quella parte; voglio godermi il calcio, amo il calcio”.

La Selección affronterà il Messico nella fase a gironi della Coppa del Mondo. La gara si disputerà sabato 26 novembre alle ore 20 italiane al Lusail Stadium, per la seconda giornata del girone C, in cui ci sono Polonia e Arabia Saudita. In totale, le due selezioni si sono affrontate in tre Mondiali e tutte le partite si sono concluse con la vittoria dell’Albiceleste.
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